Non sono mancate le polemiche stamane al Comune di Avellino all’esito del sorteggio degli scrutatori che saranno impegnati in città in vista delle elezioni regionali del prossimo 31 maggio.
L’esercito dei ‘selezionati’ e relativi sostituti è stato sorteggiato pubblicamente stamane a Palazzo di Città alla presenza del sindaco Paolo Foti.
A presenziare le attività anche il Meetup Amici di Beppe Grillo di Avellino.
Gli esponenti pentastellati del Movimento 5 Stelle hanno criticato la scelta del Consiglio Comunale di procedere al sorteggi degli scrutatori tra tutti coloro che ne avessero fatto richieste: la proposta infatti era quella di scegliere solo tra coloro che al momento del sorteggio risultassero inoccupati.
“Avevamo chiesto anche al Comune di Avellino di adottare il criterio che è stato utilizzato a Montecalvo Irpino e Fontanarosa, Comuni che hanno risposto positivamente alla nostra richiesta, determinando un senso di responsabilità da parte dei rispettivi Consigli comunali verso le fasce più deboli – ha detto Giuseppina De Gugliemo -. Evidentemente è mancata questa volontà politica ad Avellino”.
Il sindaco Paolo Foti ha spiegato che: “Il tutto si è svolto secondo i termini di legge e che non c’era possibilità alcuna di effettuare una sorta di cernita dei nominativi escludendo chi ne aveva fatto legittimamente richiesta”.
Dal canto suo, Nicola Poppa, esponente della Commissione elettorale di Palazzo di Città, candidamente ha riferito: “Abbiamo seguito quanto prescritto dalla Legge 260 del 2000. Avremmo potuto eseguire il tutto nelle segrete stanze, sviluppare i nomi e poi darli al pubblico, invece abbiamo reso trasparente il meccanismo con il sorteggio odierno”.
Di seguito gli allegati con tutti i nomi degli scrutatori di Avellino:
[list][item icon=”fa-check” ]Regionali 2015, graduatoria scrutatori Comune Avellino e relative sezioni[/item][/list]
[list][item icon=”fa-check” ]Regionali 2015, graduatoria scrutatori sostituti Comune Avellino[/item][/list]