VIDEO e FOTO/ Mas Fest, musica e arte oltre le «Frontiere». Mele: “Tema condiviso con il Comune”

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“Oltre le frontiere verso nuove forme di integrazione”: è questo il tema della XII edizione del Mas Fest, in programma venerdì 24 e sabato 25 al Parco Santo Spirito di Avellino e presentato questa mattina presso la sala stampa del Comune di Avellino.

A raccontare ai cronisti la kermesse artistica e musicale, organizzata dall’associazione culturale Koinè Art Lab e con il Patrocinio morale del Comune di Avellino, Carlo Iandolo, che ha ribadito il tema portante dell’evento, ovvero quello delle frontiere.

“La scelta è ricaduta sul tema alla luce degli avvenimenti attuali che hanno interessato la nostra provincia, con la chiusura di diversi centri di accoglienza non risultati idonei. L’idea è quella di stimolare l’opinione pubblica e suscitare una riflessione sull’accoglienza di persone che quotidianamente si ritrovano a vivere nella nostra provincia”.

Il tema è stato ripercorso sia dal punto di vista musicale che da quello artistico, come spiega ancora Iandolo: “E’ stato realizzato un art-work a più mani, mentre in ottica della musica venerdì si esibirà il progetto Stregoni, a cui teniamo particolarmente. Esperimento partorito da due importanti artisti della scena nazionale che andranno a realizzare dei work-shop con alcuni rifugiati, partendo dalla musica fino a realizzare un’esibizione che poi vedrà luce sul palco del Mas Fest. Poi ci sarà anche un’altra band sempre proveniente dal continente africano.”

Il concept Frontiere verrà analizzato anche dalla sponda artistica con la collaborazione di diversi artisti avellinesi che hanno cooperato nella realizzazione delle grafiche dell’evento. Grafiche che poi sono state riportate su alcune magliette in vendita presso quattro diversi shops del territorio avellinese.

“Per accedere all’area concerti è necessario tesserarsi all’associazione – conclude il referente di Koiné Art Lab – Presso Casa Mas Fest (a Corso Vittorio Emanuele), direttamente al festival, oppure compilando il modulo scaricabile sul sito MasFest.it.

Presente all’incontro anche l’Assessore alla Cultura Teresa Mele che ha chiarito: “Il Comune ha influito in minima parte, l’intera organizzazione dell’evento è stata a carico dell’associazione Koiné Art Lab, con cui abbiamo condiviso il tema dell’integrazione, una problematica che stiamo discutendo ampiamente sul territorio”.

Sulla convivenza con il torneo sportivo di Joga Bonito, la chiosa della Mele: “Il Parco Santo Spirito è abbastanza grande per poter ospitare contemporaneamente i due eventi ed accogliere manifestazioni anche diverse tra loro”.

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