Bagno di folla ad Avellino per il convegno ‘Progetto Irpinia’, evento voluto dal presidente del Consiglio regionale Pietro Foglia al quale ha preso parte il Governatore campano Stefano Caldoro.
Gremita la platea del Viva Hotel: all’appuntamento, tra i vari, hanno preso tanti dirigenti e sindaci del Nuovo Centrodestra e di Forza Italia tra cui il Presidente della Provincia di Avellino e sindaco di Ariano Irpino Domenico Gambacorta, il manager dell’Asl di Avellino Nicola Ferrante, Domenico Palumbo, l’ex consigliere regionale Franco D’Ercole, il numero uno dell’Asi di Avellino e sindaco di Pietradefusi Giulio Belmonte, il manager del Moscati Pino Rosato, Salvatore Vecchia, Gino Cusano, i consiglieri provinciali Girolamo Giaquinto e Vincenzo Moschella, Felice Nunziata, Nicola Moretti, Nicola Di Iorio.
In sala anche il manager dell’Air Trasporti e capo dell’opposizione in consiglio comunale ad Avellino Dino Preziosi.
[ot-gallery url=”https://www.irpinianews.it/gallery/progetto-irpinia-la-fotogallery-dellincontro-con-caldoro-e-foglia-ad-avellino/”]
Come dall’altra parte del fiume, anche il centrodestra e il proprio candidato Governatore in pectore Caldoro è alle prese con la definizione delle alleanze: l’obiettivo noto è di riproporre lo schema che lo portò alla vittoria cinque anni fa.
“Governiamo insieme ogni giorno, abbiamo programmato ed effettuato interventi per miliardi di euro in questa legislatura e questo è il vero patrimonio comune che interessa ai cittadini – ha spiegato il Presidente della Giunta regionale – Nutro rispetto per le questioni dei partiti ma sono più interessato a risolvere i problemi della gente, le questioni delle aree interne. E questo è stato fatto anche con l’apporto di figure di rilievo qui ad Avellino, lo abbiamo fatto in questi cinque anni insieme a quella che è oggi Area Popolare, prima con Giuseppe De Mita quando era vice governatore e oggi con Pietro Foglia presidente del Consiglio”.
L’IMPEGNO DELLA REGIONE IN IRPINIA – “Alla campagna di denigrazione del centro sinistra rispondiamo con i fatti. Come si fa a dimenticare che questa Giunta ha reso concreta la realizzazione dell’Alta Capacità in Irpinia? In questa provincia abbiamo investito come nessuno, un miliardo di euro in cinque anni. Continueremo ad investire su Sanità, servizi, trasporti. Possiamo dire a fare di tutti ma quando abbiamo di fronte un Governo che dimentica il Mezzogiorno c’è poco da fare”.
E sulle questioni della Sanità regionale Caldoro ha aggiunto: “La Sinistra ci ha lasciato in eredità un buco da un miliardo che questa Giunta ha colmato, azzerando il deficit e portando un avanzo da 240 milioni di euro e lo sblocco dopo 8 anni del turnover”.
LE QUESTIONI DEL RIORDINO DEGLI ATO – “Occorre fare chiarezza. La riforma degli Ato riguarda una legge nazionale e noi abbiamo il compito di riformarci discutendo degli ambiti. Capisco le pretese locali ma queste si discutono appunto per la parte tecnica della vicenda e non per localismi. E’ stato il Governo a scrivere e parlare di ambito unico e soggetto gestore unico, se qualcuno ha una legittima opinione diversa deve chiederlo al Governo e non alla Regione”.