Pasquale Manganiello – Stamane si sono tenuti i lavori per la decima Conferenza sull’Infanzia e la famiglia organizzata dal Consorzio dei servizi sociali A5 di Atripalda. Esperti e professionisti provenienti da diverse realtà italiane si sono ritrovati presso il Castello della Leonessa a Montemiletto per confrontarsi sul tema della genitorialità ai nostri tempi con un’attenzione speciale riguardo all’impatto che l’uso e, soprattutto l’abuso dei nuovi mezzi di comunicazione hanno sulle relazioni familiari.
Presente oltre al direttore del Consorzio Carmine De Blasio, al sindaco di Montemiletto Frongillo e agli altri rappresentanti del Consorzio Ambito A/5 , anche l’assessore regionale alle politiche sociali, Lucia Fortini.
“La famiglia tradizionale è in corso di mutamento – ha detto la Fortini – tocca riprogrammare le strategie politiche, lo Stato deve supplire anche grazie ad un’evoluzione degli stessi servizi sociali. I ragazzi si avvicinano alla conoscenza in modo chiaramente diverso, non sono strutturati per l’acquisizione della conoscenza punto per punto: avendo la delega alla istruzione mi accorgo che il sistema è fermo da decenni mentre la tecnologia ci spinge verso orizzonti lontani. La scuola non riesce essere al passo con i tempi così come la famiglia che si deve confrontare con nuovi approcci. Le istituzioni devono ripensare se stesse, noi in Regione ci stiamo provando cercando di rovesciare il sistema obsoleto che abbiamo trovato negli uffici.”
“Stiamo discutendo dell’impatto che i social hanno sulle relazioni familiari – ha dichiarato De Blasio – abbiamo avuto momenti di confronto con esperti venuti da diverse regioni, l’assessore regionale Fortini ha parlato delle attività messe in campo dalla Regione e delle risorse che potremo utilizzare in futuro.
Dieci anni di Conferenza, undici di Consorzio, ricordo i tempi in cui tutti contrastavano questa modalità organizzativa oggi premiata dalla Regione Campania. Abbiamo aperto il varco ed ora possiamo continuare a produrre risultati importanti.”