Dalla “Cina con dolore” è il titolo del servizio di Luca Abete andato in onda ieri e che riguarda la provincia di Avellino.
Altro che benessere – scrive Abete su fb – tra vibromassaggiatori che promettono silhouette sexy, stimolatori a raggi infrarossi e cinture vibranti dimagranti, abbiamo scoperto che gli apparecchi elettronici in vendita in alcuni negozi cinesi sono pericolosissimi.”
I prodotti incriminati non sono commercializzabili in Italia: ignari i proprietari del negozio. Subito dopo il blitz di Striscia, il Comando dei Carabinieri di Avellino è intervenuto sequestrando alcune centinaia di prodotti. Tre commercianti sono stati denunciati. Encomiabile, come sempre, il lavoro dell’Arma provinciale.