VIDEO/ Crisi al Comune, Cipriano (Pd): Festa-Nargi una guerra di potere che danneggia la città

0
650

AVELLINO- Un golpe per vincere una guerra di potere che danneggia la città. E’ cosi che il capogruppo del Partito Democratico Luca Cipriano, prima di avviare i lavori della seduta della Commissione Cultura a Palazzo di Città ha commentato la crisi politica, rispondendo anche per le rime a chi parla di inciucio del Pd con la Nargi: restiamo all’opposizione “Più che di inciucio inizierei a parlare di un golpe- ha spiegato Cipriano- che Festa sta cercando di attuare a discapito del sindaco. Perché è evidente la guerra che si è scatenata tra Festa e Nargi e tra le truppe dei due contendenti. Ne va di mezzo solo la città, che assiste incredula a questa lite tutta interna tra Festa e Nargi a metà campo dove prima si lavorava in assoluta sinergia e continuità, un’esperienza assolutamente sinergica che adesso invece è sostituita da una guerra di potere per decidere chi è il vero sindaco della città”. E ha anche aggiunto: “A noi del Partito Democratico questa situazione preoccupa, perché blocca l amministrazione comunale, il lavoro della giunta e devo dire che mina anche le regole del vivere democratico. La città ha scelto un sindaco ed è inimmaginabile che Gianluca Festa stia operando dietro le quinte o alla luce del sole per bloccare l’operato dell’attuale sindaco, alla quale noi ci contrapponiamo. Siamo e restiamo opposizione, con chiarezza e determinazione. Quindi chi parla di inciuci veramente lo fa in cattiva fede”. E non manca anche un passaggio che molti legano alle dichiarazioni del presidente della Provincia Rino Buonopane sul gruppo consiliare Pd: “Vedo che qualcuno nel Partito Democratico si spinge a commentare le vicende del gruppo consiliare di Palazzo di Città. L’ultima volta che abbiamo visto un riferimento istituzionale e’ quando ci hanno chiesto i voti per ricoprire importanti cariche guida nelle istituzioni della provincia di Avellino. Non abbiamo più avuto nessuna interlocuzione con alcune personalità che poi in maniera più o meno palese hanno finanche promosso liste e sostenuto il centrodestra. Per cui prima di parlare di inciucio sarebbe bene farsi un esame di coscienza, coerenza e di linearità”.