VIDEO/ Pignoramenti, Assoservizi, Teatro: parla la vicesindaco di Avellino Iaverone

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Stamane, presso la sala stampa di palazzo di Città, si è tenuta la conferenza stampa dell’assessore e vicesindaco Maria Elena Iaverone e del dirigente dott. Gianluigi Marotta sugli ultimi interventi dell’Amministrazione comunale su finanze e personale. L’incontro è stato incentrato particolarmente su pignoramenti, Assoservizi, sinistri, personale, sul caso Arvonio e sugli ultimi sviluppi della situazione legata al Teatro Gesualdo.

“Sono qui per evidenziare la conclusione positiva di alcuni percorsi – dichiara il videsindaco Iaverone – che hanno trovato una definizione concreta. Voglio rispondere alle polemiche con i risultati. Nel 2016 ad Avellino si aprirà una nuova fase. Quando saranno completati i cantieri l’obiettivo principale sarà la cura del quotidiano”.

Rc Patrimoniale – “Abbiamo emesso un bando, negli ultimi due anni andato deserto, vinto dalla società Lloyd’s con sede a Milano con un ribasso del 24,25% di 855mila euro per i prossimi tre anni. Il Comune, in questo modo, potrà contare su un risparmio che si aggira intorno ai 425mila euro.”

Assoservizi – “Il bilancio di assestamento si caratterizzava di due punti fondamentali: l’emissione del ruolo della Tari e le ingiunzioni fiscali di Assoservizi. Per quanto riguarda la Tari, il ruolo è stato emesso risolvendo brillantemente la situazione. Su Assoservizi abbiamo avuto un incontro con gli avvocati della società e sono stati determinati obiettivi e condizioni per una transazione. La proposta per il Comune di Avellino è particolarmente vantaggiosa in quanto gli avvisi di accertamento già incassati manterranno l’agio previsto da contratto mentre per quanto riguarda le ingiunzioni fiscali ci sarà una riduzione dell’agio del 40%. Nell’accordo è previsto di non ricorrere al Consiglio di Stato”.

Pignoramenti – “In consiglio comunale più volte è stata evidenziata la questione inerente al rendiconto 2013 per i pignoramenti. La mia posizione è sempre stata quella di distinguere tra il ruolo della politica e quella degli uffici poiché ci sono due procedimenti penali in corso. Avevo chiesto all’avvocatura di concludere l’istruttoria che si è chiusa in modo molto positivo per l’Ente. Il dato, infatti, è di gran lunga inferiore rispetto al parametro dello 0,5 delle spese correnti nel 2013. Non dovevamo dichiarare l’Ente strutturalmente deficitario, cosa che è accaduta nel 2014”.

Sul punto è intervenuto il dirigente alle finanze, Gianluigi Marotta: “La relazione protocollata agli interessati sia di parte politica che al collegio dei revisori dei conti sta per essere inoltrata tramite la Guardia di Finanza anche alla Procura visto che aveva aperto due fascicoli penali aperti su denunce di un consigliere di minoranza. Il Comune era ben al di sotto dello sforamento del parametro. Abbiamo comunque ripreso tutte le pratiche, le abbiamo verificate una per una tenendo conto solo delle azioni che nel maggio 2014 esistevano. Non saremmo mai arrivati a superare i 100mila euro, a consuntivo del 2013 la somma era all’interno del parametro”.

Arvonio – “Abbiamo rinviato le date per il prossimo concorso non per le polemiche ma per la legge di stabilità intervenuta a posteriori. Il comune di Avellino sta inviando un parere per capire se la procedura è corretta. In merito alla convenzione stipulata tra noi e il Comune di Tufino penso di aver risposto più volte. Non si trattava di nuova assunzione, per questo siamo sereni.”

Personale – “Siamo riusciti a destinare la somma di 70mila euro per progressioni economiche orizzontali che non venivano date dal 2008 e abbiamo recuperato 37mila euro per le indennità per compiti di specifiche”.

La diatriba sul Teatro Gesualdo – “La dirigente alla Cultura dott.ssa Cortese ci ha segnalato presunte irregolarità, io ed il sindaco abbiamo scritto due note in cui chiediamo alla dirigente di dare spiegazioni o passare alla liquidazione. Lei ha fatto pervenire un dossier nelle mani del Segretario Generale che sta preparando una relazione al sindaco. Il consiglio comunale ha approvato un bilancio in cui c’è una voce che si chiama ‘trasferimenti’, la volontà politica è sibillina”.

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