“Aprire un dibattito a livello nazionale sul celibato obbligatorio per i sacerdoti”. E’ quanto si augura don Antonio Romano, ormai ex parroco di Chiusano San Domenico, che ha comunicato ai suoi fedeli e al vescovo la sofferta decisione di rinunciare allo stato clericale e di conseguenza di essere sollevato da tutti gli incarichi e dagli obblighi a esso connesso, compreso quello del celibato.
Don Antonio, infatti, dice di essersi innamorato di una donna e di volerla sposare, abbandonando così dopo 23 anni il sacerdozio. “Già in passato ho fatto presente le mie perplessità riguardo l’imposizione del celibato obbligatorio per i preti – commenta il don -. I tempi, a mio avviso, sono ormai maturi per imitare sotto questo punto di vista la chiesa ortodossa”.