VIDEO/ Centro autismo, Avellino si mobilita in corteo: “Le istituzioni rompano il silenzio”

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Le Associazioni di Avellino si mobilitano per accelerare l’iter di completamento del Centro per l’Autismo di Contrada Serroni, i cui lavori di ultimazione restano fermi al palo da circa due anni.

Una vicenda infinita, quella del Centro di Assistenza Socio Sanitaria destinato ai ragazzi affetti da autismo, i cui lavori di edificazione furono approvati, ormai, quasi 15 anni fa.

Lavori interrotti a più riprese nel corso del tempo, con l’indizione di diverse gare di appalto dovute a lungaggini burocratiche ed alla perenne mancanza di fondi, a cui si è aggiunto l’ultimo ed insidioso tassello relativo alla proprietà del suolo su cui sorge l’opera, oggi rivendicata dall’imprenditore italoamericano Pasquale Pescatore.

E’ dunque un intricato contenzioso, in atto tra il legittimo proprietario del suolo ed il Comune di Avellino, a bloccare ancora una volta il completamento di una struttura quasi ultimata, i cui cancelli restano chiusi in attesa di risposte che tuttavia tardano ad arrivare.

Da qui la volontà della città di unirsi alla battaglia e di esprimere ancora una volta solidarietà per la causa, grazie all’iniziativa del Comitato civico “La Voce di Valle” che ha chiamato a raccolta associazioni e cittadini per evitare di spegnere i riflettori su un polo sanitario che rappresenta l’unica speranza per il futuro dei circa 700 ragazzi affetti da autismo della provincia di Avellino.

Sono state circa duecento le persone che hanno deciso di riunirsi dinanzi ai cancelli della struttura di Valle, che hanno successivamente sfilato in un lungo e silenzioso corteo per le strade del centro cittadino.

A contarsi sulle dita di una mano, tuttavia, gli amministratori comunali presenti alla marcia di solidarietà. Un aspetto che lascia senz’altro l’amaro in bocca, e che non è passato inosservato ai promotori dell’iniziativa ed alle famiglie dell’Aipa.

Il tempo dunque passa, e gli anni pesano come macigni sulla pelle dei ragazzi autistici. Una considerazione che resta evidentemente ben lontana dagli interessi politici, ma che riguarda tuttavia la vita ed il futuro di tante persone.

Il problema più stringente, infatti, resta quello del cosiddetto “dopo di noi”, ed a ricordarlo con amarezza è la signora Rossana Della Vecchia, madre di Felix, che dopo anni di battaglie non ha ancora perso la speranza e la cui forza, invece, si rinnova di volta in volta.

“Mentre i figli crescono le nostre forze inevitabilmente diminuiscono – afferma la signora Rossana – ma quando si tratta di combattere per un fine così nobile ci si fa puntualmente coraggio, anche grazie alle concrete manifestazioni di impegno delle persone. Nel corso degli anni, presso il Centro per l’autismo abbiamo visto sfilare numerose personalità politiche che non hanno saputo fornirci risposte adeguate. Oggi aspettiamo che a farci visita possa essere anche il Governatore De Luca, con la speranza che la sua presenza avvenga in occasione della tanto attesa inaugurazione”.

Intanto, a margine della manifestazione, il Presidente del Comitato Civico di Valle, Raffaele Taglialatela, ha dato lettura di una dichiarazione che sintetizza la posizione dell’assemblea di cittadini in merito ad una vicenda che rientra in un più ampio caso di mala gestione di denaro pubblico, di cui l’intero quartiere di Valle è stato protagonista nei decenni passati.

Un documento che, nei prossimi giorni, verrà rimesso nelle mani del Sindaco Paolo Foti e del Consiglio Comunale di Avellino che, dopo oltre 10 anni di silenzi, promesse ed immobilismo, saranno tenuti a chiarire i motivi che hanno portato al fallimento del procedimento di esproprio della struttura, determinato soprattutto – ma non solo – da defaillance amministrative di chi li ha preceduti.

Di seguito l’elenco delle associazioni cittadine che hanno aderito alla manifestazione:

“AIPA – Associazione Irpina Pianeta Autismo; “InAu – Incontra Autismo”; AGE Solofra; Azione Cattolica parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo; CSV “Irpinia Solidale”; Arci Avellino; Misericordia di Avellino; Associazione Volontari Irpini; Caritas Diocesana di Avellino; “Don Tonino Bello” Associazione di Volontariato onlus; AGESCI Zona Hirpinia; Casa Sulla Roccia con una delegazione di ragazzi di Villa Dora; UISP comitato di Avellino; CONI Federazione Provinciale di Avellino; La Rete degli Architetti Irpini; ACLI Avellino; Consulta delle Aggregazioni Laicali di
Avellino; Confcooperative Campania; Comitato per la Salvezza della Dogana; Cittadinanza Attiva Assemblea di Montefalcione – Bassa Irpinia; Associazione per i Diritti del Cittadino; AssoApi – Associazione Artigiani e Piccoli Imprenditori.