Stamane a Palazzo di Città si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del cartellone natalizio degli eventi ad Avellino. Al tavolo l’assessore alla Cultura, Ida Pugliese e l’assessore alle attività produttive, Arturo Iannaccone.
Il cartellone di Natale di quest’anno prevede poco più di 15 appuntamenti ufficiali, spalmati nell’arco di un mese, più una serie di iniziative a corollario sulle quali il Comune ha dato il proprio patrocinio senza doversi caricare sulle spalle una spesa diretta. Tra gli eventi ufficiali, tutti a costo zero quindi, ci sono appuntamenti con la musica classica, l’evento teatrale amatoriale “Un sogno…scugnizzi”, messo in scena dagli alunni della scuola di San Tommaso, due “concerti” per gli anziani a cura dell’Associazione Fitness & Dance, una Mostra dei Presepi al Duomo, tre giornate di Trekking Urbano alla scoperta dei luoghi dimenticati della città, la Tombolata ed il concerto per l’Epifania. Inoltre, un convegno sulla Sacra Famiglia come modello di riferimento per i nuclei familiari odierni, sulla cui opportunità sono già nate polemiche da parte di I Ken Onlus e Sel.
L’assessore Iannaccone ha subito sottolineato la caratteristica fondamentale di questo cartellone, ossia la totale austerità:
“Questo cartellone natalizio sarà caratterizzato essenzialmente dal rigore. Ci stiamo già muovendo affinché la programmazione del prossimo anno per momenti quali Carnevale, Pasqua, Ferragosto e feste natalizie possano disporre di risorse diverse. E’ un cartellone comunque dignitoso che abbraccia vari tipi di spettacolo e che sarà completato da qualche altro evento. La scelta è quella dell’austerità, non costerà in termini di risorse finanziarie.”
Su Rainy days, l’evento che si conclude stasera e riguardo al quale era montata una polemica nei giorni scorsi proprio sul mancato inserimento nel cartellone, si è risolto, alla prova dei fatti, con l’inserimento e la citazione ad hoc all’angolo del manifesto e sul quale l’assessore Iannaccone precisa:
“Non mi sono occupato personalmente della questione. Chi porta avanti questa iniziativa ha la valutazione positiva dell’Amministrazione. E’ un evento che punta a ricavare degli utili e per questo non si inseriva nello spirito di questo cartellone che punta sulla gratuità e sul volontariato. Nel programma si distingue dalle altre iniziative solo per questo, ma è assolutamente legittimo.”
L’Assessore alla Cultura Pugliese ha invece sottolineato le difficoltà e gli imprevisti, soprattutto economici, a cui si è dovuto far fronte durante la stesura del cartellone per il quale sono stati investiti soltanto 2400 euro:
“Oggi abbiamo presentato il cartellone di Natale e ci tengo a ringraziare le associazioni che hanno partecipato a costo zero perché l’Amministrazione ha necessariamente imposto una riduzione nella possibilità di usufruire dei fondi, anche a causa dei ritardi con cui sono stati presentati i PEG. Da parte mia non c’è stato alcun ritardo visto che il cartellone che avevo programmato inizialmente era già pronto a novembre. Era stata stabilita una somma economica da investire, ma per esigenze dell’Ente sono stati impediti gli impegni di spesa. Avevo avvisato i giovani di Rainy Days delle difficoltà economiche, il patrocinio morale su quell’evento non è mai stato revocato.”
L’assessore evidenzia, anche polemicamente, come per l’Eliseo sia necessario un piano economico:
“Stiamo valutando il modello di gestione della struttura. I tempi sono stretti, i lavori si stanno ultimando. E’ assolutamente necessario un piano economico: ho trovato difficoltà per un semplice evento natalizio, figuriamoci per quanto riguarda l’Eliseo” – ha chiosato la Pugliese.