Le centinaia e centinaia manifestazioni di solidarietà nei confronti di Carlo Iannace aumentano col passare delle ore.
Il medico sannita, eletto lo scorso anno alla Regione nella lista irpina di De Luca Presidente, stamane ha provato a spiegare quel che è successo ieri pomeriggio, con la sentenza di primo grado (6 anni) inflittagli dal tribunale di Avellino nell’ambito della inchiesta Welfare.
Iannace ha ribadito a distanza di un giorno che farà ricorso in appello: “Lo faccio per la mia onorabilità”. Farà ricorso anche al tribunale di Napoli, contro la sospensione per effetto della legge Severino che potrebbe destituirlo dal parlamentino regionale.
“In cuor mio speravo nell’assoluzione perché non sento di aver commesso i reati che mi sono stati contestati. La mia colpa, se di colpa si può parlare, è quella di poter aver fatto qualche illecito amministrativo che però è stato solo utile a superare quella palude burocratica che avvolge la sanità”, ha detto stamane Iannace.
Nel video in allegato, la conferenza stampa integrale di Carlo Iannace.