Un anno di intenso lavoro. Quello dei carabinieri a difesa dell’Irpinia e dei suoi cittadini, a difesa dei valori della legalità. Il comandante provinciale, il colonnello Luigi Bramati, traccia il bilancio di questi 365 giorni in prima linea e si dice soddisfatto delle risposte che l’arma è riuscita a dare, soprattutto in relazione ad alcuni spietati omicidi, ne cita uno per tutti, quello di Nicola Zeppetelli a Cervinara.
E’ la risposta dei cittadini, in particolare dei giovani, a renderlo ottimista per il futuro dell’Irpinia, una provincia che definisce mediamente sicura. Bramati parla di sicurezza partecipata piuttosto che di sicurezza percepita. “Impareremo a fare meglio”, sottolinea, e poi lancia un breve video su questo anno da carabinieri, che si conclude con questa frase: “Possiamo aiutarvi”. In quel video appare il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, un significativo omaggio a 40 anni dal suo assassinio per mano di mafia.
Ma ecco il comunicato integrale inviato dai carabinieri al termine della conferenza stampa che si è tenuta nel pomeriggio presso il comando provinciale
Il termine di un ciclo, come quello dell’anno che si appresta a finire, rappresenta l’occasione per rivivere insieme agli organi di stampa, anche in modo critico, allo scopo di trarne utili indicatori per le scelte future, i momenti salienti vissuti dai Reparti dell’Arma al fianco delle comunità ove sono dislocati, rinnovando così il rapporto di collaborazione e fiducia che l’Arma da sempre intrattiene con i giornalisti irpini, garantendo in ogni circostanza, con passione e professionalità, coerentemente con la normativa di settore, un’informazione corretta e puntuale al cittadino.
I risultati conseguiti nel 2022 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino sono indicativi del quotidiano impegno teso a garantire uno dei diritti fondamentali, quello alla sicurezza, bene imprescindibile per lo sviluppo socio-economico di ogni comunità.
Ed è proprio quello della realtà quotidiana il terreno su cui si confronta l’Arma, una realtà caratterizzata dalla complessità e dalla velocità degli eventi che accadono sul territorio, per governare i quali il Comando Provinciale di Avellino può contare su donne e uomini fortemente motivati e ben addestrati, che costituiscono un “patrimonio” per tutti i cittadini.
Una squadra importante che si muove in una dimensione di appassionata e convinta sinergia con tutte le Forze di Polizia operanti sul territorio e che ha visto nel Prefetto di Avellino, Dott.ssa Paola Spena (sul piano della direzione e coordinamento dell’azione preventiva) e nei Procuratori di Avellino, Dott. Domenico Airoma e di Benevento, Dott. Aldo Policastro (sul piano della direzione e coordinamento dell’azione giudiziaria) registi attenti, lungimiranti ed efficaci.
L’investimento sull’attività preventiva è stato anche quest’anno molto consistente, con ordinari servizi di controllo del territorio effettuati in città come in provincia, lungo le strade urbane come in quelle extraurbane, nei centri storici come nelle periferie, attraverso l’impiego delle pattuglie in auto, in moto e di quelle appiedate.
Alle ordinarie attività di vigilanza si sono affiancati numerosi e ripetuti servizi di controllo straordinario del territorio, condotti anche attraverso l’impiego di squadre di rinforzo del 10° Reggimento Carabinieri Campania di Napoli, nonché dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia”, del 7° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano e del Nucleo Cinofili di Sarno per la ricerca di armi, esplosivi e stupefacenti.
Sono inoltre stati impiegati militari artificieri antisabotaggio sia per operazioni di bonifica, sia per interventi su segnalazioni di plichi o pacchi sospetti, nonché su attività di sopralluogo per il repertamento di sostanze esplosive utilizzate anche per azioni intimidatorie.
Nell’attività di controllo del territorio, un ruolo fondamentale hanno ovviamente rivestito le 67 Stazioni e i 2 Posti Fissi Carabinieri presenti in Irpinia che, oltre a costituire un presidio di legalità, si propongono come luogo in cui il cittadino possa trovare ascolto ed accoglienza, in un’ottica di piena collaborazione, a tutela delle categorie più deboli e, pertanto, più esposte al rischio di violenze.
L’attività di prevenzione ha permesso di porre un freno alla commissione dei reati, soprattutto quelli di tipo predatorio, mentre quella repressiva ha consentito di apprestare efficaci risposte su tutto il territorio, attraverso un sinergico lavoro con la Procura della Repubblica irpina e quella sannita.
A titolo di esempio, nei soli mesi di novembre e dicembre, i militari dell’Arma hanno tratto in arresto 7 persone, di origine straniera o domiciliate in campi nomadi della Campania, ritenute responsabili di almeno 18 furti, in abitazione o aziende, commessi nel territorio irpino e non solo. Nello stesso mese, nell’ambito di un mirato servizio coordinato finalizzato proprio al contrasto dei furti in abitazione, i Carabinieri sono stati protagonisti di almeno 4 inseguimenti – finanche fuori provincia – di ladri in fuga, sono state sequestrate 2 autovetture utilizzate per commettere i reati, e si è proceduto all’allontanamento dal territorio provinciale di 9 persone, per le quali è stata proposta l’emissione del c.d. “foglio di via obbligatorio”. In totale, l’azione di prevenzione posta in essere dai Carabinieri ha consentito di sventare, nel predetto mese, 30 tentativi furti in abitazione, non andati a compimento per il tempestivo intervento dei militari, molto spesso allertati dagli stessi cittadini residenti.
In generale, le attività investigative condotte dai Reparti dell’Arma insistenti sul territorio provinciale, focalizzate su fenomeni riconducibili alle attività delittuose della criminalità comune e organizzata (reati predatori, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti, omicidi, estorsioni, usura e riciclaggio di danaro provento di reato), hanno consentito di ottenere importanti risultati.
Particolarmente intenso l’impegno espresso nel contrasto alla violenza di genere, settore nel quale l’Arma ha concentrato negli ultimi anni importanti investimenti formativi ed investigativi.
L’Arma, nel corso dell’anno, ha inoltre offerto in tutta la provincia svariate iniziative, come quelle nel settore della promozione della legalità con campagne annuali negli istituti scolastici, quelle legate alla sicurezza sul web, quelle di contrasto al bullismo e alla violenza di genere e gli incontri mirati alla prevenzione delle truffe a danno degli anziani e dei soggetti più deboli: tematiche che hanno avuto una risposta importante e rispetto alle quali sono stati già organizzati progetti per il prossimo anno.
Sinteticamente ed a titolo esemplificativo, si riportano le principali operazioni di servizio eseguite negli ultimi 12 mesi:
– 20.12.2021: i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno proceduto al fermo di polizia giudiziaria di un 27enne di Mercogliano, indiziato di tentato omicidio e detenzione e porto illegale di arma da fuoco: all’ingresso di un esercizio pubblico del capoluogo irpino, avrebbe sparato a un trentenne, ferendolo all’addome;
– 6.2.2022: la Polizia francese, all’esito di un’attività di ricerca condotta in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino, ha arrestato a Metz un 40enne di origine marocchina, evaso l’11 gennaio precedente dalla Casa Circondariale di Avellino;
– 14.2.2022: a seguito di attività d’indagine scaturita da un agguato messo in atto nei pressi di un supermercato di San Martino Valle Caudina, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno proceduto al fermo di un 34enne di Ceppaloni, indiziato di duplice tentato omicidio;
– 19.2.2022: i Carabinieri della Compagnia di Avellino, all’esito di un’attività d’indagine svolta unitamente ai colleghi del Nucleo Investigativo, hanno dato esecuzione al fermo emesso dall’Autorità giudiziaria dei confronti di due giovani, indiziati dell’omicidio di un 40enne di Cervinara;
– 22.2.2022: è stata data esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa nei confronti di 10 persone, indiziate di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione di Avellino unitamente alla Sezione Operativa della locale Compagnia, ha consentito di disarticolare una rete di spacciatori operante in piazze e parchi pubblici del capoluogo irpino;
– 26.2.2022: i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Avellino hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa nei confronti di un 25enne e un 70enne di Lucera (FG), indiziati per plurimi reati di estorsione perpetrati nei confronti di un imprenditore irpino;
– 7.3.2022: i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa nei confronti di un 53enne di Mercogliano, indiziato di omicidio stradale;
– 25.4.2022: all’esito delle indagini svolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino e della Compagnia di Solofra, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa nei confronti di una donna di Aiello del Sabato, indiziata dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e sequestro di persona, commessi nei confronti della propria figlia convivente;
– 22.6.2022: i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa nei confronti di 11 persone, indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa in danno di istituto di assicurazione, nonché di falsità materiale ed ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. L’attività di indagine ha consentito di disvelare l’esistenza di tre distinti gruppi criminali, dediti all’organizzazione di una notevole quantità di falsi sinistri stradali, con il concorso di diversi complici, di varia estrazione sociale e professionale. L’organizzazione risulta aver precostruito 74 falsi sinistri stradali, per un potenziale danno economico alle compagnie assicurative coinvolte pari a circa 600mila euro (di cui oltre 270mila circa già liquidati a favore delle false vittime degli incidenti). Le indagini hanno altresì consentito di ricostruire l’articolata compagine organizzativa, fatta di distinti gruppi criminali, operanti in ambiti diversi, acquisendo indizi di reità nei confronti di 267 persone;
– 1.7.2022: i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa nei confronti di un 64enne e un 29enne di Montoro. Le indagini hanno consentito di tracciare un grave quadro indiziario a carico dei destinatari del provvedimento cautelare, in ordine ad una continuata attività di usura nei confronti di due esercenti commerciali, cui seguivano episodi estorsivi per il recupero delle somme di danaro prestato. Due ulteriori complici dei destinatari della misura sono stati deferiti in stato di libertà;
– 19.7.2022: i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia in carcere emessa nei confronti di tre persone indiziate di concorso in furto aggravato continuato, anche mediante l’utilizzo di esplosivo di sicura micidialità. L’attività di indagine ha consentito di disvelare l’esistenza di un gruppo criminale, proveniente dalla provincia di Foggia ed operante in alta Irpinia, dedito all’assalto di sportelli ATM sia di Istituti di Credito che di Uffici Postali, mediante l’utilizzo di esplosivo ad elevato potenziale, con l’inserimento della “c.d. marmotta” (strumento artigianale in metallo, di forma schiacciata dotato di una lunga asta/impugnatura, utilizzato dai malviventi per introdurre l’esplosivo nel distributore automatico);
– 30.7.2022: i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno tratto in arresto, per omicidio e tentato omicidio, un giovane nigeriano che, in mattinata, improvvisamente e senza apparente motivo, avrebbe aggredito a martellate il titolare di un esercizio commerciale di Monteforte Irpino (deceduto poco dopo in ospedale) e un avventore, ricoverato in gravi condizioni;
– 5.8.2022: i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa nei confronti di 9 persone indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla fabbricazione, porto e ricettazione di esplosivo e materiale esplodente, nonché furto aggravato e danneggiamento aggravato in danno di istituti bancari ed uffici postali. L’attività di indagine ha consentito di disarticolare un gruppo criminale, attivo in varie regioni dell’Italia centro-meridionale e composto in prevalenza da pluripregiudicati originari della provincia foggiana, dedito ai furti in danno di bancomat, condotti mediante l’utilizzo di esplosivo ad elevato potenziale con la tecnica della “c.d. marmotta”;
– 13.9.2022: i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di 5 persone, indiziate di tentato omicidio in concorso, minaccia aggravata nonché detenzione e porto abusivo di armi o strumenti atti all’offesa. L’attività trae origine da un agguato, occorso in una pubblica via del quartiere “Quattrograna” di Avellino, posto in essere ai danni di un 26enne del luogo: gli attentatori, armati di spranghe di ferro e mazze da baseball, avevano circondato il predetto mentre uno di essi esplodeva al suo indirizzo alcuni colpi di pistola che solo per mera casualità non lo attingevano;
– 22.9.2022: i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano e quelli della Stazione di Montemiletto, hanno eseguito una mirata operazione antidroga, che ha portato alla scoperta di un’imponente coltivazione di piante di canapa indiana nell’agro di Montemiletto e, al contempo, all’arresto di due pregiudicati campani che stavano già adoperandosi per la raccolta e l’essicazione delle infiorescenze;
– 7.11.2022: i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa nei confronti di tre soggetti di origine albanese e residenti in provincia di Bari, indiziati per furti perpetrati in abitazioni di Calitri, Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi e Conza della Campania;
– 8.11.2022: i Carabinieri della Compagnia di Solofra hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 54enne di Montoro, indiziato di tentata estorsione. L’uomo, insieme al complice 55enne arrestato il giorno precedente nella flagranza del reato, in varie occasioni avrebbe contattato telefonicamente il titolare di un’impresa edile impegnata nella ristrutturazione e l’efficientamento energetico di un immobile privato di Montoro, chiedendo il pagamento di 50mila euro per “stare tranquillo”, lavorare ed evitare il ricorso a “un fiammifero” ai danni di quel cantiere dove, con viso coperto da mascherina e cappello, in due occasioni si erano recati per ribadire la richiesta estorsiva;
– 8.11.2022: i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 indagati, indiziati dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, lesioni personali aggravate, violenza privata, nonché di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, furto aggravato e altro. Le attività investigative hanno consentito di disarticolare un sodalizio criminoso, operante nella provincia di Avellino, composto da soggetti, molti dei quali frequentatori di palestre di pugilato, i quali, organizzati piramidalmente, erano dediti a variegate attività criminali, incentrate principalmente sull’imposizione del proprio gruppo come servizio di “security” in occasione di serate ed eventi tenuti da esercenti commerciali (in particolare discoteche, bar, pub). Il gruppo criminale era specializzato, altresì, nella realizzazione di attività di intimidazione e di violenti pestaggi, soprattutto su commissione, finalizzate al recupero di crediti e all’affissione illegali di manifesti elettorali;
– 14.11.2022: i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare personale e di misure interdittive, emessa nei confronti di tre operatrici socio sanitarie ritenute indiziate dei reati di maltrattamenti e abbandono di persone incapaci. Dall’attività di intercettazione audio/video negli ambienti della RSA e, in particolare, nella stanza dove era ospitata una donna disabile, è stato accertato che la stessa era quotidianamente oggetto di schiaffi, calci ed altre violenze fisiche e verbali, nonché di trattamenti umilianti da parte delle indagate;
– 5.12.2022: i Carabinieri della Compagnia di Solofra hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di tre soggetti domiciliati in un campo nomadi di Giugliano in Campania, indiziati di concorso in furto aggravato. L’attività trae origine dalla denuncia di furto di 80 trafile in bronzo e ferro per la lavorazione della pasta, del valore di circa 300mila euro, perpetrato lo scorso mese di maggio ai danni di un pastificio di Montoro. Mediante l’analisi dei sistemi di videosorveglianza e di controllo delle targhe presenti in zona, nonché con il tracciamento delle autovetture utilizzate per commettere il reato, è stato possibile acquisire elementi indiziari con riferimento alla verosimile commissione di ulteriori furti (perlopiù di cavi di rame, materiale elettrico e pellame) perpetrati tra il mese di giugno e settembre del 2022 in altre quattro aziende di Manocalzati, Serino e Solofra.