Lunedì 14 dicembre, presso la sede di Confcommercio, si terrà una conferenza stampa in merito all’ordinanza comunale relativa all’introduzione delle targhe alterne dal 14 dicembre al 18 dicembre.
Il vice presidente di Confcommercio Avellino Giulio De Angelis, nel commentare l’ordinanza sindacale, aveva già espresso tutta l’amarezza per la decisione evidenziando come il Comune non abbia rispettato gli impegni concordati solo una settimana prima e senza dare spiegazioni.
De Angelis si è detto in attesa di ripensamenti rispetto a un provvedimento “con cui si massacra il commercio” ma l’assessore ai lavori pubblici Costantino Preziosi, con delega ad interim all’Ambiente, anche stamane durante la conferenza sul laboratorio urbanistico, ha ribadito quanto già dichiarato ieri sull’impossibilità di tornare indietro rispetto ad un provvedimento indispensabile a causa degli sforamenti.
Sul punto è intervenuto l’assessore al Commercio Arturo Iannaccone che ha precisato:
“Dai primi dati mi sembra che i negozi abbiano potuto godere di una presenza discreta di acquirenti anche se non siamo ancora entrati nel vivo nel Natale. I bilanci si faranno alla fine. I rischi di inquinamento sono tangibili e per questo è stato necessario ricorrere al blocco del traffico e alla misura delle targhe alterne. Avvieremo un piano concordato con le associazioni che possa partire già da gennaio per evitare i rischi di sforamenti pericolosi per la salute pubblica. Un’amministrazione deve badare al bene della sua comunità, non può limitarsi a tutelare una sola categoria. Ritengo che l’assessore Preziosi abbia fatto bene a prendere questa misura i cui impatti negativi sul commercio, dal mio punto di vista, saranno ridotti.”