Pasquale Manganiello – Una fila lunghissima di autobus incolonnati a Piazza Kennedy, traffico in tilt, inquinamento acustico ed ambientale ai livelli massimi, circolazione bloccata. E’ questo il quadro che emerge dal video postato da Maria Pastena sulla propria pagina Facebook, immagini che dall’alto raccontano l’ingorgo infinito che coinvolge l’ex Piazza Macello nell’orario di punta.
Sono le 13.30 del 14 Maggio, osserviamo una ventina di autobus che cercano di districarsi tra il parcheggio bus e via Circumvallazione, con auto che sbucano dalla rotonda adiacente e pedoni che “alla meglio” e pericolosamente attraversano la strada.
Il traffico di un ordinario sabato pomeriggio ad Avellino nel caos più totale.
Sono molte le questioni sul tavolo dell’assessore all’Ambiente Augusto Penna. Della serie di misure intraprese per alleggerire il carico di inquinamento di piazza Kennedy, la più importante, il trasferimento di alcuni bus al parco dell’autostazione, stenta a decollare.
Quel che è certo è che per adesso il terminal bus nel parco dell’autostazione non si farà.
Così, ieri, l’assessore sul suo profilo Facebook.
“Per la salvaguardia ambientale proporrò alla maggioranza consiliare una serie di iniziative, alcune, ma ovviamente non tutte, attuabili a breve. Stiamo cercando di definire soluzioni strutturali al problema dell’inquinamento ed in tema ecologico ed energetico, in parte anche rivoluzionarie: è un’impresa ardua certo ma, la difficoltà non può autorizzarci a desistere. Sono consapevole che quanto prospettato possa sembrare un ’optimum’ difficilmente raggiungibile ma, mi sento in dovere di prospettare questo futuro e di lavorare il più possibile per tentare di giungervi o, almeno, per avvicinarvisi. Mi chiedo e vi chiedo cari cittadini: possiamo provare ad immaginare Avellino come una città inserita in un contesto europeo o dobbiamo accettare di rimanere piegati sotto ciò che appare essere un misero provincialismo?”
Inferociti molti avellinesi che ogni giorno sono costretti a vivere questa onda intensa di traffico veicolare e di smog:
“È mai possibile che gli abitanti di Piazza Kennedy debbano sopportare tutto questo? Non si potevano portare i bus scolastici a via Pini?” – scrive Raffaella.
“Mi chiedo solo quando finirà questo scempio” – commenta Mario.
“Praticamente come ogni giorno! La sbandierata sicurezza degli addetti ai lavori dovrebbe essere una loro prerogativa. Guardate quei temerari in mezzo ai bus!” – scrive Pietro.
“Tutti gli Avellinesi che vivono fuori dovrebbero vedere questo video, ogni volta che riaffiora la nostalgia della verde Avellino! Tutti gli Avellinesi che vivono in questa città dovrebbero impegnarsi a fondo per cambiare le cose” – il post finale di Maria.
Interrogativi a cui Palazzo di Città dovrà presto rispondere per non ridurre il tutto, ancora una volta, ai provvedimenti emergenziali (targhe alterne nel periodo natalizio) che a dicembre scorso produssero malcontento e rabbia oltre a ricadute economiche pesanti sui commercianti avellinesi già vessati dalla crisi.