VIDEO/ Avellino Calcio – Verde ancora fuori, Toscano: “Non incide come dovrebbe”

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Claudio De Vito – E’ già tempo di puntare al riscatto per l’Avellino reduce dal ko di Verona. C’è un turno infrasettimanale contro la capolista da affrontare per la truppa biancoverde impegnata nel testacoda con il Cittadella.

“Mi aspetto una gara di grande furore agonistico – ha affermato alla vigilia Domenico Toscano – di fronte avremo una squadra che viaggia sull’entusiasmo della promozione e che arriverà con la mente libera e le sue certezze. Al di là di ogni considerazione sull’avversario, dovremo metterci carattere e determinazione”.

Fare risultato a tutti i costi per alzare l’asticella del morale. “Sono dispiaciuto per i ragazzi perché vogliono a tutti i costi questa prima vittoria – ha sottolineato – rivedendo la partita col Verona devo dire che ho visto un miglioramento rispetto alla gara col Trapani per coraggio e voglia di proporsi in avanti. Bisogna ripartire dagli aspetti positivi che mi fanno ben sperare, dobbiamo crederci di più”.

Una buona fetta della tifoseria ha messo Toscano in discussione ormai già da alcune settimane. Il tecnico calabrese fa scudo e rilancia: “Sinceramente non sono preoccupato perché lavoro seriamente e mi ritengo coerente – ha spiegato – cerco di portare le giuste motivazioni al gruppo. E’ chiaro che tutto è legato ai risultato che a mio avviso arriveranno attraverso la voglia di lavorare”.

Coperta corta a centrocampo con gli infortuni di Richard Lasik e Davide Gavazzi, ma non sembra arrivato ancora il momento di Daniele Verde dal primo minuto tra le linee. “Esistono degli equilibri in una squadra durante la settimana e nell’arco della singola gara – ha riferito Toscano – se non reputo Verde in grado di giocare dall’inizio vuol dire che non mi ha lanciato i giusti segnali. Verde è importante a livello tecnico ma la squadra non ha bisogno soltanto di questo. Bisogna incidere come ha fatto Soumarè a Verona”.

Il belga sarà titolare in mezzo al campo dopo la buona prova offerta in sostituzione di Davide Gavazzi per il quale si attendono novità da Roma (si teme un interessamento dei legamenti del ginocchio sinistro). Con lui D’Angelo e uno tra Paghera e Omeonga. In avanti Castaldo affiancherà Ardemagni.