VIDEO/ Avellino Calcio – Toscano annuncia: “Cambio modulo a causa delle assenze”

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I crocevia non finiscono mai per Domenico Toscano costantemente sotto esame alla luce degli sbalzi di rendimento del suo Avellino. E’ stata una settimana difficile per il tecnico biancoverde e per la sua truppa che si sono rintanati nel bunker del Partenio-Lombardi per ritrovare concentrazione e spirito in vista di una nuova spallata al campionato.

Compito non semplice perché arriva lo Spezia che ha perso sì l’imbattibilità globale ma conserva quella esterna con una difesa di ferro, la migliore del torneo insieme a quella del Pisa. E se al lusinghiero dato difensivo spezzino si sommano l’anemia e le assenze dell’attacco biancoverde, ecco che le premesse risultano tutt’altro che favorevoli per il vento di Toscano che deve cambiare nuovamente direzione.

“Ma l’Avellino ha grande voglia di riscatto, i calciatori mi hanno chiesto di andare in ritiro due giorni prima” ha rivelato Toscano. “Siamo consapevoli di non aver disputato una partita all’altezza a Perugia – ha spiegato – è pur vero che stanno venendo a mancare supporti importante per un gruppo giovane, non è una scusante ma un fatto oggettivo che frena la nostra crescita. E nonostante tutte queste difficoltà abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso”.

Si cambia ancora con il 4-3-3 che soppianterà il 3-5-2, che a sua volta aveva rimpiazzato il 3-4-3 dopo un mese di precampionato. “Le assenze mi costringono a farlo” ha confessato Toscano che però punta tutto sulle motivazioni. “Conterà l’approccio mentale e la voglia con cui affronteremo questa partita – ha assicurato – in settimana abbiamo avuto un confronto costruttivo con alcuni tifosi, l’ho apprezzato tantissimo. Hanno capito che stiamo lavorando. La prova di Perugia ci ha acceso la lampadina: ad Avellino non può permetterti certe prestazioni. Serviranno gli occhi della tigre”.

“Lo Spezia è forte ma non ci interessa, dobbiamo pensare a noi stessi” è il monito lanciato da Toscano alla vigilia. Il tecnico biancoverde sa in cuor suo di dover dare una svolta con le nubi minacciose degli ultimi tempi pronte a scatenare la tempesta sulla sua panchina. “Leggo e sento tante cose sull’esonero – ha affermato – ma preferisco vivere la squadra pensando esclusivamente al campo. La partita più difficile della mia carriera? No, piuttosto una gara esaltante”.

Sarà pertanto 4-3-3 con “Radunovic che ha le stesse chances di Frattali” tra i pali ed una difesa composta da Gonzalez, Jidayi, Djimsiti e Asmah. A centrocampo il trio D’Angelo-Paghera-Lasik. In avanti, Verde ha accusato un problema muscolare che sarà valutato fino all’ultimo. Se non dovesse farcela, giocherebbe Soumarè a sinistra con Belloni a destra e Camarà al centro nel tridente.