“Il carattere non mi manca di certo, ci ho costruito sopra le mie carriere di calciatore e allenatore”. Attilio Tesser ha approfittato della conferenza stampa pre-Livorno per dire basta alle speculazioni sulla sua indole di “allenatore morbido”, replicando a distanza all’invito ad usare il pugno duro con la squadra rivoltogli in settimana dal presidente dell’Avellino Walter Taccone.
“Ero ragazzino quando sono partito da Montebelluna, un paesotto veneto, per approdare a Napoli – ha spiegato Tesser – Sono passato dalla quarta serie alla Serie A. Avevo certamente un po’ di qualità, ma soprattutto grinta, carattere e temperamento”. “Da allenatore – ha continuato – sono partito invece da un paesino di mille abitanti, Sevegliano, il paese di Zamparini. Ho compiuto la scalata dalla D alla massima serie. Non vivo in un mondo di procuratori. Ho conquistato tutto con le mie forze rimboccandomi le maniche e lavorando. Non penso che si possa fare un salto del genere dalla D alla A senza avere temperamento e grinta”.
Poi l’affondo: “Qualcuno scambia l’educazione e il rispetto con qualcos’altro, siete liberi di interpretare cosa – ha sbottato Tesser che non le ha mandate a dire sull’argomento – So cosa voglio, ho un mio modo di essere, non cambierò. Sono buono di principio, se qualcuno pensa che io sia morbido si sbaglia perché proprio sulla questione caratteriale ho fondato la mia fortuna da atleta. Sono sempre stato un lottare. Apparentemente posso non sembrarlo”. “Mai nessuno mi ha imposto un calciatore e, quando lo hanno fatto, mi hanno mandato via” ha concluso un Tesser indispettito.
Domani, a partire dalle 14:30, Irpinianews seguirà live la partita tra Livorno e Avellino con la diretta testuale: risultato e cronaca della gara in tempo reale dallo stadio “Armando Picchi “.
A seguire, il post-partita attraverso i contributi video realizzati con i protagonisti del match dalla sala stampa dell’ “Armando Picchi”.