Ultimo aggiornamento ore 20:00
Avellino – La burocrazia rischia di far arenare tutti i buoni propositi del presidente Walter Taccone in merito alla riapertura straordinaria della Curva Nord. La Prefettura di Avellino è disposta a concedere il nulla osta, mentre la Questura del capoluogo irpino vorrebbe riunire la Commissione di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli per valutare la fattibilità della proposta del patron biancoverde sotto il profilo dell’ordine pubblico. Domani giungerà la risposta definitiva da parte di Prefettura e Questura, dopo che questa mattina Taccone ha incassato la disponibilità del sindaco di Avellino Paolo Foti.
Oramai ci siamo quasi: per la gara di venerdì sera contro il Bologna l’Avellino potrebbe accogliere i suoi tifosi anche nella Curva Nord chiusa da anni per carenze strutturali.
Stamane il patron del sodalizio biancoverde Walter Taccone si è recato dapprima al Comune di Avellino per incontrare il sindaco Paolo Foti e i tecnici di piazza del Popolo, successivamente dal Prefetto Carlo Sessa per discutere delle questioni legate alla sicurezza dell’importante decisione.
“Resta soltanto una piccola barriera da superare – ha spiegato il presidente del sodalizio biancoverde Walter Taccone – Il sindaco Foti ha bisogno di parlare con il prefetto che però questa mattina è stato impegnato altrove. Mi recherò io di persona in prefettura e poi si confronteranno loro direttamente in un secondo momento”.
La sensazione è che la riapertura del settore sia soltanto una formalità: “Non ci sono ostacoli – ha sottolineato patron Taccone – il sindaco ha mostrato la sua totale approvazione nei confronti del progetto che abbiamo presentato. Utilizzeremo dei palmari al posto dei tornelli, predisporremo delle zone ddi prefiltraggio, due ingressi e tre zone di uscita per i nostri tifosi e un ingresso più un’uscita per quelli ospiti. In questo modo rispetteremmo tutti i parametri richiesti. Starà al sindaco però assumersi la responsabilità del progetto e per questo lo ringraziamo fin da ora per quanto potrà fare. L’ultima parola però ora spetta alla prefettura in materia di sicurezza”.
Ancora: “Se il progetto passerà l’esame del prefetto di Avellino Carlo Sessa, allora la capienza sarà aumentata di 4500 unità, si sfioreranno i 15mila posti utili. Speriamo in un sì definitivo dopo tante peripezie. Mi aspetto il pubblico di una volta, il calore dei tifosi spingerà la squadra verso traguardi importanti”.