L’inviato a Vicenza, Claudio De Vito – Non è riuscito a sfatare il tabù vicentino, ma Attilio Tesser si consola con un Avellino definitivamente ritrovato grazie ad una prestazione di sostanza e carattere.
“E’ stato un ottimo Avellino per mentalità e che ha avuto la voglia di vincere fino in fondo” ha spiegato il tecnico biancoverde nel post-partita. “Il gol non è arrivato ma le occasioni sono state tante – ha aggiunto – ci è mancata solo la finalizzazione. Dietro siamo stati compatti prendendo solo un paio di ripartenze nel primo tempo. Ho visto lo spirito giusto da parte di tutti, venire a vincere a Vicenza non è facile e i precedenti lo dimostrano ampiamente”.
Vietato buttare la croce addosso a Benjamin Mokulu. “Ha sbagliato davanti alla porta – ha commentato Tesser – ma ha lottato per tutta la partita. All’inizio ha avuto qualche difficoltà, peccato sia scivolato sull’episodio del calcio a due in area. Si è mosso bene, è in ripresa rispetto alle ultime partite”.
“Ora serve la vittoria – ha affermato il trainer di Montebelluna – l’importante oggi era stare sul pezzo”. Un clima positivo minato tuttavia dall’infortunio di Francesco Pisano. “Vedremo lunedì con i medici – ha spiegato Tesser – a primo impatto sembra uno stiramento del collaterale. E’ molto sfortunato. Con il Livorno dovremo fare a meno anche di Nica (squalificato, ndr), ma torneranno Chiosa e Pucino”.