Dal Partenio-Lombardi – L’Avellino si è ritrovato in campo per proseguire la preparazione in vista della trasferta sul terreno della Virtus Lanciano. L’obiettivo è chiudere in fretta il capitolo salvezza, ma Attilio Tesser deve fare i conti con le porte girevoli dell’infermeria.
Il quadro infortunati si è aggiornato con i guai fisici di Gigi Castaldo, vittima di una contusione retroauricolare all’orecchio destro. L’ematoma che ne è scaturito gli sta creando qualche problema, costringendolo al riposo assoluto nella giornata di oggi. Nulla di grave per il bomber di Giugliano che sabato dovrebbe essere regolarmente al suo posto in avanti.
Il numero dieci biancoverde si è aggiunto a Ciccio Tavano (distrazione al flessore destro), Angelo Rea (guai muscolari al polpaccio) e Francesco Pisano (distorsione alla caviglia da valutare con appositi esami nelle prossime ore). Lavoro personalizzato invece per Samuel Bastien, che non ha ancora smaltito del tutto l’affaticamento al flessore della coscia sinistra.
Non mancano però anche le buone notizie. In quattro infatti hanno ripreso a lavorare, seppur con intensità differenti, con il resto della truppa. Benjamin Mokulu (reduce da un risentimento muscolare all’inserzione dell’adduttore della coscia destra) ha svolto in gruppo la maggior parte della seduta, salvo poi essere risparmiato per l’ultima partitella a campo ridotto. Regolarmente in gruppo Fabrizio Paghera (squalificato per il Lanciano) e William Jidayi, mentre Mariano Arini ha svolto lavoro ridotto.
Tesser, che oltre ai due Primavera Ventola e Riccio ha chiamato a sé ben tre Berretti, ha provato Pucino e Jidayi rispettivamente al posto di Pisano e Paghera nel consueto 4-3-1-2, Mokulu e Joao Silva a far coppia in avanti alla luce dell’assenza di Castaldo. L’alternativa proposta dal trainer di Montebelluna: Jidayi abbassato in difesa con Chiosa e Biraschi spostato a destra; D’Angelo vertice basso del rombo affiancato da D’Attilio e Gavazzi.