E’ giunta la tanto attesa fumata bianca che avevamo annunciato ieri tra l’U.S. Avellino e il Comune di Avellino.
Il club biancoverde e l’Ente di Piazza del Popolo hanno finalmente archiviato il contenzioso sui crediti vantati dal patron Walter Taccone in relazione ai lavori eseguiti al Partenio-Lombardi. Si chiude dunque un tira e molla trascinatosi per oltre due anni e che ora apre nuovi rosei scenari per la società di Piazza Libertà.
Il massimo dirigente dell’Avellino ha incontrato questa mattina il primo cittadino Paolo Foti e, all’esito di un incontro durato circa tre quarti d’ora, ha potuto illustrare sorridente lo stato dell’arte.
“Il Comune si impegnerà a presentare in una delibera coerente con quanto è stato deciso in precedenza – ha spiegato Taccone al microfono di Irpinianews – restiamo creditori di una discreta cifra di circa 370.000 euro che andremo a spalmare nei prossimi anni attraverso la nuova convenzione”.
Accordo sancito dunque. La delibera approderà in giunta, dopodiché a inizio gennaio sarà firmata la nuova convenzione per i prossimi quattro o cinque anni, quanti bastano all’Avellino per azzerare il credito nei confronti dell’Ente comunale. Nel nuovo documento per la gestione e l’utilizzo dello stadio sarà inserito anche il Partenio B.
“Sarà accorpato al campo principale, è stato sempre così ma sinceramente non ho capito perché ad un certo punto si è verificata una scissione – ha affermato Taccone – abbiamo già indicato i costi per rimetterlo in funzione, il Comune ce li ha già riconosciuti. Avremo un campo in sintetico per gli allenamenti della prima squadra e del settore giovanile”.
L’accordo sui crediti c’è e dovrà essere certificato attraverso una delibera; la convenzione sarà una pura formalità. Ci sono tutte le premesse per attualizzare il discorso nuovo stadio come ha sottolineato Taccone: “Il nostro progetto è già pronto insieme al project financing e sarà definito nelle sue ultime componenti nella domanda che andremo a presentare dopo la stipula della nuova convenzione”.