Claudio De Vito – E’ stata un’estate piuttosto movimentata quella di Luca Crecco già reduce dalla doppia esperienza vissuta tra Lanciano e Modena. Il centrocampista romano di proprietà della Lazio è approdato prima al Trapani per poi imboccare la via dell’Irpinia.
Il retroscena. “Sono andato al Trapani perché Cosmi mi aveva chiamato dicendomi di aver bisogno di un giovane capace di ricoprire il ruolo di quinto a sinistra – ha rivelato il neo acquisto biancoverde – ho accettato sapendo che il direttore De Vito era sulle mie tracce da tre anni e quando c’è stata l’opportunità di venire ad Avellino non ci ho pensato due volte perché in Coppa Italia non ero stato schierato. Sono entusiasta di questa scelta”.
Due panchine contro Brescia e Virtus Entella, poi la chance dal primo minuto proprio contro la sua ex squadra. “Sono contento della fiducia di mister Toscano” ha affermato Crecco che ha poi analizzato il cammino dell’Avellino: “Ci attendono due partite impegnative con Verona e Cittadella. A Verona cercheremo di fare la nostra partita contro un avversario affamato di punti. Anche noi però ne abbiamo bisogno e non partiamo già sconfitti. Il Cittadella sta facendo bene ma noi possiamo dire la nostra contro chiunque”.
Chiarezza sul ruolo ideale: “Esterno sinistro nel centrocampo a cinque – ha precisato – ma possono fare anche la mezz’ala come da tre anni a questa parte”. Lo zampino di Attilio Tesser, suo allenatore alla Ternana due stagioni fa, sul suo trasferimento: “Mi ha parlato molto bene di Avellino – ha confessato Crecco – gli ho chiesto un consiglio e mi ha detto di non pensarci su ed accettare la proposta”.