VIDEO/ Ardemagni al miele: “Ad Avellino ti senti calciatore”

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Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – L’entusiasmo generato dal magic moment è palpabile in casa Avellino e non può escludere Matteo Ardemagni, bomber principe dei lupi insieme a Leonardo Morosini a quota tre reti. Gol, esultanza nuova di zecca – ignorante, come direbbe lui – e tanto buon umore sprigionato dall’attaccante milanese partito a razzo in questi primi 270 minuti di campionato.

“Mi auguro di battere il record di 23 gol (realizzato a Modena nella stagione 2012/2013, ndr) – ha affermato in conferenza stampa – non sono mai partito così forte”. Ma c’è sempre una prima volta in carriera, a 30 anni, con la squadra alla quale si è legato fino al 2020 con il prolungamento annunciato in estate.

“Sto bene qui, sono un tipo genuino e do sempre tutto in campo – ha sottolineato Matteo Ardemagni – ad Avellino ti senti calciatore e mi auguro di giocarci il più a lungo possibile”. Per incrementare il bottino di 103 marcature in Serie B, e non 102 “perché – ci ha tenuto a precisare il bomber biancoverde – in un Ancona-Triestina non mi è stato attribuito un gol su un cross di Allegretti, la toccai io e il gol me lo prendo tutto”.

Entusiasmo sì, ma con equilibrio. “Siamo felici di come stanno andando le cose – ha spiegato – significa dare un segnale ma dobbiamo dosare le forze mentali e fisiche. Andremo a Cesena su un campo difficile, non facciamoci ingannare dalla classifica. Fuori casa dovremo avere il doppio della voglia di vincere che mettiamo in casa perché c’è la nostra gente al seguito”.

Lo scorso anno finì in doppia cifra nonostante “l’imbarazzo ad un certo punto, a livello personale non mi sentivo il solito Ardemagni”. Quest’anno la vena realizzativa è già al top invece e l’Avellino “è più forte in un campionato molto più difficile”. Parola di Matteo Ardemagni, mattatore a tutti i livelli al servizio delle ambizioni biancoverdi.