Renato Spiniello – “L’Alta Irpinia è un territorio attenzionato dalle mafie”: a lanciare il monito è il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, ospite questo pomeriggio al Castello degli Imperiali di Sant’Angelo dei Lombardi. L’incontro, al quale ha presenziato, tra gli altri, anche il Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, è stato promosso dalla Sindaca Rosanna Repole, che ha conferito la cittadinanza onoraria all’intero corpo della Polizia.
Roberti, a sua volta cittadino onorario del borgo altiripino in quanto ex giudice del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, dove ha trattato il procedimento penale sui cd “crolli facili” del sisma del 1980, si è soffermato con i cronisti sull’importanza della legalità e della giustizia, affermando come siamo tutti mobilitati e responsabili nell’affermare questi grandi principi per fronteggiare mafie, terrorismo e traffico di stupefacenti.
“L’Alta Irpinia – ha spiegato il Procuratore – è sotto l’occhio delle mafie proprio perché non è sede di insediamenti criminali, può rappresentare un obiettivo per il riciclaggio e per gli investimenti illeciti, ma in generale per tutto quello che fa parte dell’armamentario mafioso nel tessuto economico”.
Infine una battuta sull’importanza del presidi di Polizia e sulla chiusura dei Tribunali di Sant’Angelo dei Lombardi: “La presenza dei presidi deve essere capillare, ma la lontananza dai tribunali non credo sia un problema soprattutto con i mezzi di comunicazione di cui disponiamo oggi”.