Il confronto tra sindacati e vertici aziendali sul futuro del centro Kursana di Nusco è in corso da questa mattina. Dopo il vertice in Prefettura, alla presenza della dott.ssa Maria Tirone, dal quale non è emerso un reale punto di incontro sull’aumento del monte ore per tutti i dipendenti e dei 45 pazienti che usufruiscono di questo importante servizio sanitario e raibilitativo, il confronto prosegue. Questa volta nella sede di Kursuna a Nusco.
L’azienda nella prima parte del confronto si sarebbe resa disponibile ad aumentare da 1023 a 1040 le ore di lavoro ma solo ad alcune figure professionali (come ad esempio i fisioterapisti) ma i sindacati (Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl ed Ugl) vorrebbero che tale aumento venisse estese a tutte le figure operanti nel centro visto che, rispetto ai mesi scorsi, i pazienti sono aumentati.
Ricordiamo che la vertenza era esplosa lo scorso anno la procedura di licenziamento collettivo per riduzione del personale superato quel grosso ostacolo lo spettro della precarietà resta alto.