“Ad oggi non si sono ancora verificate le condizioni per la costruzione di un’alleanza di centro sinistra – ha affermato Luciano Ceccacci, segretario provinciale di Idv – siamo pronti a scendere in campo da soli e con nostri candidati. Questa scelta, così come ribadito pure dallo stesso Di Pietro, interesserà tutte le province campane prossime al voto, quella di Napoli, di Salerno e di Avellino”.
“Idv ha già detto che in Campania c’è bisogno di un ricambio radicale della classe dirigente – aveva riferito ieri il leader di Idv – prima di sapere con chi ci dobbiamo accasare vogliamo sapere quali sono i candidati e quali programmi hanno. Idv presenterà candidati eccezionali, così come eccezionale è la situazione in Campania”.
In piena sintonia con il massimo esponente del partito, Ceccacci afferma: “L’esperienza del Governo regionale e di quello cittadino è giunta al capolinea. Per le provinciali non vogliamo fidanzamenti al buio e non vogliamo far vincere qualcuno che impedisca il riscatto morale e sociale della popolazione”.
Nel contempo, ieri ad Avellino si svolgeva la conferenza programmatica dei democratici, kermesse che, per ovvi motivi logistici, non ha visto la presenza degli esponenti irpini di Idv. Ma il segretario irpino puntualizza: “Idv fa e farà della coerenza il suo cavallo di battaglia. Con la nostra ‘non presenza’ alla manifestazione del Pd ad Avellino abbiamo voluto lanciare un messaggio forte ai colleghi del Pd. Idv manterrà sempre coerenza con quanto riferito sinora, convinti che una uniformità di pensiero possa essere utile per uscire da questo momento d’empasse che vive il centro sinistra servire”.
Il nodo alleanza sarà destinato a sciogliersi comunque in tempi brevi. Idv, intanto, ha già pronte le formazioni che porterà in campo per le amministrative di giugno con in testa Luciano Ceccacci, la cui nomina sarebbe legata alla lista per le elezioni provinciali, e Franco Mercuro, già responsabile cittadino del partito, destinato alla corsa per la carica di primo cittadino.