Mario D’Argenio – E’ di nuovo vigilia di campionato per l’Avellino di Piero Braglia. I biancoverdi scenderanno in campo al Partenio – Lombardi domenica sera alle 20,30 in una sfida da vincere. Infatti, i lupi, nella casella vittorie sono ancora a quota zero e servono i tre punti per far cominciare a muovere la classifica. Stamattina il tecnico toscano ha incontrato la stampa sottolineando la voglia di vittoria che ha l’intero gruppo: “Mi aspetto di vincere – esordisce il tecnico biancoverde – e aspetto dei progressi. A Castellamare abbiamo fatto bene 40 minuti, poi ci siamo impauriti anche per gli errori gratuiti che abbiamo commesso ma anche se siamo rimasti in 10 la squadra non ha mai perso la sua identità facendo una buona gara che sarebbe diventata ottima quando ci hanno annullato il goal che per me era valido”.
Braglia tira dritto sulla sua strada dribblando le critiche: “Noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada, altri discorsi a me interessano poco anche perché ci sono abituato. Continuo per la mia strada, credo in questo gruppo e nelle sue qualità caratteriali e tecniche e se avremo la fortuna di andare avanti insieme vedremo chi avrà ragione”.
Sulle condizioni della squadra: “In questo momento siamo al 60 % delle nostre possibilità in questo momento, ma essere al 100 % alla seconda giornata mi sembra molto difficile. Possiamo fare molto di più ma bisogna avere un po’ di fiducia e di pazienza“.
Su Plescia poi Braglia chiarisce: “Io non ho mai discusso con Plescia, gli ho solo ricordato che quandi si esce si passa dalla panchina come fanno i suo compagni ed è finita qua. A volte si vanno a creare delle cose ridicole, ci dobbiamo un attimino calmare e mi sembra che si voglia cercare sempre di far casino. Plescia un bravissimo ragazzo e un ottimo calciatore e non facciamolo passare come un maleducato che non porta rispetto”