Verdi e Sinistra Democratica: accordo possibile, ma non immediato

Avellino – Nella giornata di giovedì scorso c’è stato l’incontro tra Giancarlo Giordano, rappresentante e coordinatore provinciale della Sinistra Democratica e Gianluca Festa, presidente provinciale dei Verdi. Gli obiettivi dell’incontro erano quelli di aprire una porta al dialogo per realizzare un centro sinistra coordinato direttamente dai rappresentanti della sinistra. “Con il rappresentante dei Verdi – dichiara Giordano – abbiamo provato a tracciare le linee per un dialogo all’interno del centro sinistra, affinché in Irpinia si possa dare avvio ad una fase di rinnovamento che manca e che a nostro avviso è essenziale per il futuro politico della nostra Irpinia”. Ma il progetto non si limita a coinvolgere solo il partito del ‘Sole che ride’: “Nei prossimi giorni – continua Giordano – dovrei incontrare anche il portavoce del Pdc e di Rifondazione. Per il momento non c’è nulla di preciso, non c’è nero su bianco, ma ci sono tanti buoni propositi e tanta volontà”. Dello stesso parere è Festa, che però non può e non vuole sbilanciarsi sulla politica futura del suo partito. “Siamo disponibili al dialogo e stare in un percorso che, come a livello nazionale, veda le forze progressiste dell’Unione impegnate in uno sforzo comune di unità d’intenti”. Ma il futuro dei Verdi dipende anche da quello che decideranno di fare i vertici del partito a livello nazionale. “Siamo contenti – continua il presidente provinciale – che Giordano ci abbia contattato per coinvolgerci in questo programma, ciò significa che cominciamo ad essere presi in considerazione, ma prima di dare una risposta significativa è necessario capire cosa avverrà a Roma e quali saranno le decisione di Alfonso Pecoraro Scanio. Non possiamo accelerare i tempi, dobbiamo agire per gradi”.(di Giovanni La Rosa)