Venticano ricorda Don Mario Colantuoni, amato parroco del paese della media Valle del Calore, voluto bene e stimato da tutti. E lo fa attraverso le pagine del libro “Diario spirituale di un parroco”, a cura di Carlo Di Iorio. Quest’ultimo è stato il medico di Don Mario e tra i due si instaurò anche un profondo legame di amicizia.
Don Mario Colantuoni fu consacrato sacerdote nella Chiesa Madre di Pietradefusi il 2 agosto del 1953 dall’Arcivescovo Agostino Mancinelli. La prima parrocchia in cui operò il suo ministero fu quella di S. Giovanni di Ceppaloni, dal 1953 al gennaio del 1955, quando fu trasferito alla parrocchia di S. Ciriaco in Torre le Nocelle dove restò per 31 anni. Nel 1986 fu assegnato alla sua ultima sede, la parrocchia di S. Maria e S. Alessio di Venticano.
In occasione del cinquantesimo anniversario della consacrazione sacerdotale nel 2003 fu insignito del titolo di Cappellano di Sua Santità Giovanni Paolo II e quindi di Monsignore, per il suo zelante apostolato. Ricoverato per un episodio di ischemia cerebrale, presso il reparto di Medicina dell’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento, mori in corsia nella notte del 16 Novembre 2007. Le sue spoglie riposano nell’ipogeo della cappella di famiglia nel Cimitero Consortile di Pietradefusi-Venticano.
Oggi pomeriggio, domenica 16 aprile, a partire dalle 17.30 – nella sala conferenze del Municipio di Venticano – su iniziativa dell’Arcidiocesi di Benevento, della Parrocchia Santa Maria e Sant’Alessio e della Fondazione Rachelina Ambrosini, saranno toccati diversi e di importanti argomenti riguardanti Don Mario.
Si discuterà del libro alla presenza dell’Arcivescovo Metropolita di Benevento, Monsignor Felice Accrocca. Ci saranno anche i parocci ed i sindaci di Pietradefusi, Venticano e Torre Le Nocelle. A condurre la giornalista Barbara Ciarcia.