Irpinianews.it

Venticano – Al via la tre giorni Pd, Rughetti: “Il Mezzogiorno è il più grande fallimento della Repubblica italiana”

Si è svolto nel pomeriggio il primo convegno della Festa provinciale di “Generazione Futura Irpinia 3.0”, la neonata associazione di giovani vicina al Partito Democratico. Una tre giorni  organizzata a Venticano, nel cuore dell’Irpinia, in collaborazione con il Partito Democratico di Avellino e con il Patrocinio morale del Comune.

In Piazza Monumento ai Caduti si è parlato di Mezzogiorno con la partecipazione del Sottosegretario Angelo Rughetti,  del Sottosegretario Umberto del Basso De Caro e del Coordinatore parlamentare dell’Intergruppo Mezzogiorno, Luigi Famiglietti oltre a quella della presidente del Pd provinciale Roberta Santaniello, del segretario Carmine De Blasio e del responsabile provinciale delle politiche per lo Sviluppo Augusto Penna. L’introduzione è stata affidata al sindaco di Venticano Luigi De Nisco che ha subito evidenziato tematiche care al territorio come l’assenza della banda larga, la questione immigrati e la critica alla possibilità di una nuova discarica.

La parola è passata al sottosegretario Del Basso De Caro che ha subito sottolineato:

“Dobbiamo ragionare in termini di area vasta, le province sono state ridimensionate e saranno presto soppresse. Io ero per la soppressione delle Regioni e per il mantenimento delle Province ma essendo in minoranza mi sono adeguato. L ‘Ente intermedio sarà sostituìto dall’ Unione dei comuni e dall’ area vasta”.

“Ci sono 5000 km di territorio tra Benevento e Avellino – ha aggiunto – con poca popolazione mentre per Napoli è la questione opposta: le nostre divisioni politiche ci hanno impedito di ragionare su un unico progetto. La battaglia di campanile è da cortile e l’ accelerazione di spesa si spegnerà nella riproposizione delle stesse opere pubbliche con gli stessi soldi spesi su due agende, ormai soldi persi. O programmiamo insieme lo sviluppo o ciascuno di noi si arrangerà come potrà. Stiamo mettendo in atto una dura battaglia parlamentare per valorizzare a livello infrastrutturale il nostro territorio, credo che la Lioni-Grottaminarda, la stazione Irpinia e la Pavoncelli per quanto riguarda l’acqua siano delle azioni concrete in grado di rilanciare le zone interne”.

Roberta Santaniello ha fatto appello ai relatori presenti riguardo al Collegio del Vallo Lauro baianese dislocato fuori dal contesto Irpinia-Sannio ma Luigi Famiglietti è stato perentorio sull’argomento:

“E’ già accaduto in passato che i collegi irpini fossero modulati non accontentando tutti i sindaci del territorio. Purtroppo è successo anche in altre parti d’Italia ed il decreto del 4 Luglio ha messo la parola fine sull’argomento”.

E sulla questione Mezzogiorno:

“Dobbiamo dare l’impressione di un Mezzogiorno che sa cosa vuole, che sa programmare. Il Governo sta dando delle risposte per quanto riguarda l’Irpinia, dando ad esempio massima attenzione sull’Industria italiana Autobus. Ieri c’è stata l’inaugurazione del nuovo cantiere del tratto Frigento-Grotta della Lioni-Grottaminarda e nella prossima finanziaria si stanno studiando altre misure per far ripartire il Sud”.

Ha chiuso il convegno Angelo Rughetti che si è rivolto direttamente ai lavoratori della Irisbus e della Mondial presenti alla manifestazione: “Questo governo ha risolto tante crisi aziendali e tenteremo di darvi una mano”. Poi l’attacco a “chi ha derubato il sud, gli pseudo intellettuali dei salotti buoni. Il Mezzogiorno rappresenta il più grande fallimento della Repubblica italiana. Il Mezzogiorno non è un fondo ma una comunità a cui la politica deve dare una risposta, ha bisogno di misure particolari, prese da vicino, che vadano ad incidere realmente sulla vita dei cittadini”.

Exit mobile version