Mondo Ecologia è l’azienda di Airola che si è occupata dei 467 cubi in cemento e amianto presenti nel piazzale dell’ex opificio industriale per evitare l’ulteriore dispersione di fibre pericolose. Anche se Cucciniello privo di mascherina nel corso del sopralluogo ha aggiunto: “Di amianto non ne ho visto”.
Se Asl e Arpac daranno il nulla osta a seguito della verifica, si potrà passare alla seconda fase dei lavori che prevede l’incapsulamento dei tetti dei capannoni dove avveniva la scoibentazione delle carrozze ferroviarie.