VD/Ritorno tra i banchi di scuola. I calciatori incontrano i bambini

0
75

Guarda le foto

Anche l’Avellino, come tutte le squadre di serie B Eurobet ha dedicato la mattinata ai bambini delle elementari in occasione dell’iniziativa promossa dalla Lega, “Un giorno per la nostra città”, inserito nel progetto B Italia – Piattaforma per la valorizzazione territoriale”.
L’evento si è svolto presso il quinto circolo di Avellino, qui i giocatori dell’Avellino, lo staff tecnico e dirigenziale hanno trascorso dei piacevoli momenti in compagnia degli alunni dell’Istituto i quali hanno avuto l’opportunità di parlare e confrontarsi con i propri beniamini.
Il calciatore più richiesto dai giovani studenti, Raffaele Biancolino, che ha risposto ad una serie di domande che gli hanno dato l’opportunità di raccontare la sua storia di giocatore e la sua esperienza nell’Avellino. “Ho iniziato a giocare a calcio quando avevo all’incirca la vostra età – spiega – Adesso dopo tanti sacrifici sogno la serie A”.
Incalzato dalle domande dei piccoli anche Pietro Terracciano. “Cosa provi quando subisci un goal – gli chiedono?”. “Non mi piace – risponde il portiere – sia in gara che in allenamento non ne vorrei mai ricevere”.
Protagonista della giornata anche Andrej Galabinov, che a sorpresa viene interrogato dalla figlia di Gigi Molino che chiede: “Quanti goal hai fatto in un anno? Mio padre ne segnò 20 – esclama la bambina!”. È il goleador risponde: “Per il momento ho segnato 10 volte, speriamo di farne tanti altri”.
Con questa iniziativa si concretizza ancora una volta uno dei principi della Lega serie B, che è quello di tessere i rapporti con i territori e con le Istituzioni, ma soprattuto la società biancoverde si conferma particolarmente attenta al mondo dei più giovani. Non è un caso che il responsabile marketing Sergio Piano abbia colto l’occasione per invitare gli alunni del quinto Circolo di Avellino alla prossima partita in casa della squadra. “Questa è un’iniziativa sollecitata dalla Lega – dice – ma noi ne abbiamo già poste in essere di analoghe senza il loro suggello. In particolare il presidente Taccone tiene molto al progetto I Family, attraverso il quale diamo la possibilità alle scolaresche di essere nostre ospiti. In questo modo diffondiamo la cultura e i valori fondanti dello sport”. L’invito è ovviamente stato accolto con gioia dall’entusiasmo straripante dei bambini.

Guarda le interviste ai dirigenti e ai bambini

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here