Vallata – Diseguito la nota della Uil sulla vicenda di Vella Michele, invalido da quando aveva 8 anni: “Il disabile di 54 anni rischia di passare un brutto Natale. Da quando aveva otto anni è invalido, perché affetto da poliomelite e da allora percepisce una pensione di invalidità civile di 267 euro mensili, appena sufficienti per coprire le spese dei medicinali e dei beni di prima necessità. L’ ASL di Ariano Irpino decide, a Febbraio 2010 di sottoporlo nuovamente a visita di revisione, e contemporaneamente cessa di erogare la sua pensione. Il signor Vella Michele si sottopone alla visita, così come era stato richiesto dall’ INPS, ma dopo qualche mese, non avendo ricevuto alcuna risposta, si rivolge alla UIL di Vallata rappresentata da Rosario e Andrea Gallicchio per essere aiutato e noi, in qualità di responsabili di un ufficio costantemente al servizio della gente, prontamente ci siamo rivolti all’ INPS di Ariano Irpino che, nonostante i nostri numerosi solleciti ci ha risposto di attendere perché si sarebbe raggiunta in tempi brevi una soluzione. Ma oggi, ad oltre dieci mesi di distanza, non si è avuta ancora alcuna risposta e all’ ennesima richiesta, che non percepisce più neanche i 267 euro di pensione, non potevamo esimerci dal chiedere al responsabile del procedimento e al Prefetto di Avellino una rapida risposta, perché purtroppo il signor Vella resterà senza pensione anche a Natale. Noi della UIL di Vallata ci chiediamo come mai l’ INPS continui a chiamare a visita di revisione delle persone che sono invalide dalla nascita con un aggravio di spese anche per l’ Istituto stesso. Ci auguriamo che la questione venga risolta in tempi brevi, sperando che venga gli restituita oltre alla pensione che rappresenta un suo diritto, anche la sua dignità”.