Nel corso della riunione delle Regioni con i Ministri Boccia e Speranza ed il commissario Arcuri, la Regione Campania ha espresso netta contrarietà ad un Piano di attribuzione dei vaccini per la prima fase, non commisurato a criteri oggettivi di fabbisogno.
La Campania, infatti, ha proposto che in fase di prima ripartizione dei vaccini si tenesse conto della popolazione delle singole Regioni. Tale proposta non è stata accolta, e si sta procedendo con un Piano che prevede evidenti ed immotivati squilibri fra le quote destinate alle diverse Regioni.
La Campania ribadisce con forza il dissenso su questo modo di procedere e insisterà nella richiesta di commisurare il piano di attribuzione dei vaccini a criteri oggettivi, che evitino qualsiasi disparità di trattamento e deprecabili competizioni territoriali.