“A che titolo l’Us Avellino usufruisce dello stadio Partenio-Lombardi?”. Ettore Iacovacci, consigliere comunale del capoluogo irpino e capogruppo del Pd nel civico consesso, è su tutte le furie. Stamane ha denunciato, in Commissione Trasparenza, quello che sta accadendo presso la struttura di via Zoccolari, dopo le diverse segnalazioni che gli sono pervenute in queste ore.
Nel pomeriggio, si è recato di persona per verificare. E, in effetti, ai botteghini del campo sportivo, c’erano persone in procinto di farsi l’abbonamento per la prossima stagione dei biancoverdi in serie C.
Quello che risulta agli atti, ad oggi – denuncia il consigliere Dem – è solo la licenza d’uso rilasciata dal sindaco di Avellino all’Unione Sportiva della famiglia D’Agostino. “La cosa grave è che, rispetto ad una denuncia fatta più volte, nessuno dice niente”, sostiene Iacovacci. “Ma se qualcuno si dovesse far male in questi giorni, visto che non c’è una convenzione tra Comune e Us Avellino, chi paga? E le utenze chi le paga?”.
Sono tanti, insomma, i quesiti che si pone e che pone Ettore Iacovacci. “La convenzione è scaduta il 31 dicembre 2022, fino ad oggi come fa l’Us Avellino ad essere ancora in possesso dello stadio?”.
La “battaglia” dell’opposizione consiliare non è destinata a fermarsi qui, giura Iacovacci. La “partita”, dunque, è ancora aperta.