Una vita oltre la dislessia. L’artista, pittore e tatuatore Ivano Domenico Felaco si racconta a Montemiletto, con la rappresentazione “La mia vita dietro l’arte” il prossimo 20 ottobre nel Castello della Leonessa, alle 19. L’evento, patrocinato dal Comune di Montemiletto, vuole essere un momento di riflessione ed inclusione sociale per chi è affetto da DSA. Un connubio di teatro, musica, pittura e arte circense dove l’arte è protagonista e motore di un cambiamento. “La mia vita dietro l’arte” è un esperimento creativo. Un’esegesi figurativa carica di sensazioni ed emozioni, dove il pubblico diventa, insieme all’artista creatore di un momento artistico anch’esso.
A seguito dell’happening teatrale, in collaborazione con la Pro Loco Monsmilitum, sarà possibile visitare e scoprire il Castello della Leonessa. A sette giorni dalla “Settimana Nazionale della Dislessia”, l’happening teatrale ”La mia vita dietro l’arte” vuole essere un’occasione per riflettere e promuovere l’equità, al fine di permettere a ciascuno di esprimere al meglio le proprie potenzialità. Raccontare una storia vissuta che possa aiutare chi si sente diverso, nell’auspicio che la diversità diventi ricchezza per una società davvero inclusiva. Presente all’evento la dottoressa Maria Follo, presidente dell’Associazione Italiana Dislessia di Avellino.
L’evento “La mia vita dietro l’arte” è stato fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura del Comune di Montemiletto, Chiara Frusciante, e dalla dottoressa Marion Santorelli, docente di lingua inglese e promotrice di strategie e metodi innovativi per l’insegnamento delle lingue straniere per gli studenti affetti da DSA.
L’artista Ivano Domenico Felaco ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la nomina di Artista Accademico e l’inserimento nell’Archivio storico dell’arte Italiana Centro Accademico – Maison d’Art, il Premio Città di Parigi 2019 ed il Premio Primo Classificato NapolArte nel 2017. Ha collaborato con alcune scuole per la realizzazione di progetti di “valorizzazione della diversità”, tra cui il 69° circolo di Barra Napoli ed il liceo linguistico “Carlo Levi” di Marano di Napoli.
[…] Ivano Domenico Felaco è originario di Calvizzano, un paese della provincia di Napoli, dove lavora come tatuatole da oltre 20 anni. La partecipazione dell’artista non è casuale in quanto soffrendo di dislessia promuove l’uguaglianza delle persone che hanno lo stesso disturbo, per permettere a ciascuno di esprimere al meglio le proprie potenzialità. Felaco ha utilizzato l’arte come strumento per esprimere la sua creatività superando il limiti della DSA. Una storia che lo accomuna ai protagonisti del Treno delle diversità. […]
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