Cresce l’attesa per il premio “Una mano amica”, manifestazione in programma a Calabritto venerdì 9 agosto.
L’evento, promosso dall’associazione di volontariato Pubblica Assistenza Aurora e da Lu Bannaiuolu, il mensile di Calabritto e Quaglietta, ha come obiettivo quello di valorizzare le eccellenze nel mondo del volontariato e della solidarietà in Irpinia e a livello nazionale.
Per questa prima edizione i riflettori saranno puntati sulle realtà in provincia di Avellino. Saranno premiati: Daniele Musto, già impegnato a gestire importanti emergenze nell’ambito della Protezione Civile sia a livello irpino, campano e nazionale, Musto è stato il responsabile regionale dell’Anpas nel settore della Protezione Civile. Altro premiato irpino è Carlo Mele, molto conosciuto nella città di Avellino perchè è considerato un po’ l’ “anima” della Mensa dei Poveri. Il suo ruolo è anche quello di presidente provinciale della Caritas. Infine, sarà premiata in qualità di associazione “La casa sulla roccia”, che da decenni opera nel mondo della solidarietà ed è uno dei centri di recupero per tossicodipendenti più importanti della Campania.
Infine, un premio speciale andrà a Don Antonio Mazzi, fondatore e presidente della comunità “Exodus”.
A patrocinare moralmente l’iniziativa, che si svolgerà a partire dalle 21.00 in piazza Matteotti, sono i Comuni di Calabritto, Caposele, Senerchia, Teora, il Piano di Zona Sociale Av2, la Provincia di Avellino, la Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, la Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani.
Redazione Irpinia
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