Alfredo Picariello – Si diverte in porta, nel tentativo di parare un calcio di rigore, oppure con un pallone tra le mani. Non fa niente che sia una pelota da volley. Lui, Vittorio D’Alessio, sindaco di Mercogliano, è appassionato, da sempre, di sport. E sogna, ma ci sta lavorando alacremente, che la sua cittadina diventi una sorta di città dello sport.
Per il momento, per il secondo anno consecutivo, il paese alle falde di Montevergine, è la capitale dello sport irpino. Ospita “Sportdays”, una manifestazione che D’Alessio ha visto crescere sin da quando era presidente della Pro Loco di Mercogliano.
“Aderiamo e partecipiamo a Sportdays da sempre”, afferma il primo cittadino. “Oggi che la ospitiamo, ne siamo orgogliosi. Lo sport, per noi, è molto importante. E’ un volano per il turismo ed è un modo per trasmettere valori fondamentali, soprattutto ai nostri giovani”.
Mercogliano, in questo settore, ha progetti importanti, ambiziosi. Tra qualche mese, dovrebbe essere completato il nuovo campo di calcio. Che potrebbe ospitare l’Us Avellino quando dovrà essere realizzato il nuovo “Partenio Lombardi”.
“Noi – dice D’Alessio – abbiamo dato la nostra disponibilità, adesso tocca alla società decidere. Intanto i lavori per il nuovo complesso sportivo procedono. Avremo anche un palazzetto dello sport. Mi auguro che il polo sportivo di Mercogliano possa essere utile a tutta la provincia di Avellino”.
Mercogliano, grazie a “Sportdays”, dall’1 al 20 giugno sarà capitale dello sport. Ma anche della cultura e del turismo. Durante la manifestazione, con la Pro Loco di Mercogliano in testa, presieduta da Stefania Porraro, tutte le altre Pro Loco potranno mettere in mostra le loro eccellenze. Ma non solo le Pro Loco. Ai piedi di Mamma Schiavona, come lo scorso anno, si metterà in moto un vero e proprio circuito virtuoso. Per tutta l’Irpinia.