Si chiamava Michael Payless ed è morto sul colpo: il proiettile lo ha colpito mentre era steso sul divano a guardare la tv. Ancora non è chiaro per gli inquirenti quanto vicino fosse il bambino nel momento in cui ha premuto il grilletto né dove il proiettile abbia colpito l’uomo. Per questi elementi bisognerà attendere il responso dell’autopsia. Secondo una prima ricostruzione, il bimbo avrebbe ritrovato in casa la pistola, una calibro 45 regolarmente registrata, lasciata incustodita e facilmente accessibile. Intorno alle 22.00 il tragico incidente: il bimbo ha sparato senza rendersi conto della gravità dell’azione che stava compiendo.
Nessun altro membro della famiglia è rimasto ferito: in casa erano presenti, oltre Payless e il figlio, anche la moglie, altri due bambini (seduti accanto all’uomo al momento dello sparo) e un parente. Il sergente Jerry Goodin, della polizia dell’Indiana, ha fatto sapere che il Procuratore dovrà stabilire eventuali responsabilità a carico degli adulti presenti. Goodin ha dichiarato: “Ci troviamo davanti ad un tragico incidente e al tragico errore di lasciare una pistola alla portata di un bambino. Le pistole cariche e i bambini non vanno d’accordo e non dovrebbero mai essere nei paraggi di un ragazzino cosi piccolo. E un bimbo di quella età è assolutamente in grado di far fuoco”. Secondo il sergente i possessori di armi da fuoco dovrebbero rispettare delle regole basilari di sicurezza, soprattutto quando in casa ci sono dei bambini: sarebbe opportuno mettere un lucchetto di sicurezza al grilletto oppure custodire l’arma in una cassaforte. Una pistola a portata di mano di un bambino, diventa molte volte più pericolosa…