Prenderà il via il prossimo 19 dicembre l’anteprima del Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei con il “Natale nel borgo incantato”. Appuntamento a Summonte, uno dei borghi più belli d’Italia che aprirà le sue porte ai turisti in una magica atmosfera natalizia, con le sue luci i suoi colori e sapori, i presepi artigianali, gli addobbi fatti a mano… e tante attrazioni per grandi e piccini.
Nel grazioso e caratteristico paesino ai piedi del Partenio i visitatori, a bordo della locomotiva del Trenino Express, potranno trascorrere un Natale all’insegna della tradizione, trasportati, come per magia, in un mondo magico e fiabesco. Sullo sfondo la maestosa Torre Angioina alla quale si giungerà dopo aver percorso via Borgonuovo tutti in piazza De Vito tra botteghe, luci ed animazione territoriale. Le botteghe nelle caratteristiche casette in legno ospiteranno specialità locali.
Un grande sforzo messo in campo per offrire sempre più turisti e visitatori un ambiente unico, magico e suggestivo attraverso le nostre tipicità, le nostre tradizioni e soprattutto il nostro patrimonio storico-culturale. Si parte con l’Immacolata per poi proseguire fino alla fine dell’anno con eventi, attrattività, artigianato, eno-grastronomia ed eventi.
“Il programma è ricco ed interessante – ha spiegato il primo cittadino di Summonte, Pasquale Giduitta – racchiude iniziative ed intrattenimento per grandi e piccini. Puntare sugli eventi per la promozione turistica del territorio è per l’Amministrazione una sfida in quanto la ricettività e la destagionalizzazione dei flussi turistici è stata costruita pian piano. Summonte sta lavorando da anni a tutto ciò e questo è il secondo Natale che festeggiamo nelle rete de “I borghi più belli d’Italia”. E’ stato registrato negli ultimi anni un notevole incremento di presenze e l’attenzione per il nostro borgo è cresciuta notevolmente”.
L’iniziativa “Natale in un borgo incantato” si inserisce nell’ambito del programma del Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei ed è co-finanziato dal Poc Campania 2014/2020 Regione Campania.