L’Avellino non si sblocca. La scossa che si attendeva non è arrivata con i lupi che non vanno oltre lo 0 a 0 a Torre del Greco. Non è servito lo scossone della società sabato notte e l’avvento di Biancolino in panchina per far cambiare marcia alla formazione del presidente D’Agostino che resta ancora senza vittorie dopo sei giornate di campionato.
La gara del “Liguori” ha confermato tutte le difficoltà di questo inizio di stagione, nonostante la buona volontà dei calciatori. Attacco evanescente con Redan e Gori non hanno saputo incidere e Vano nel secondo tempo è sembrato in difficoltà divorandosi un goal a porta vuota.
Nota positiva sono stati gli esordi dei giovani della primavera Mutanda, dal primo minuto, e Campanile, subentrato nella riprese. Hanno dimostrato di lavorare bene e che stanno crescendo. L’ennesimo pareggio rischia di far aumentare il divario tra l’Avellino e le prime della classe.
Ora domenica si torna al Partenio – Lombardi con una gara importante contro il Foggia da vincere ad ogni costo anche perchè, in caso contrario, la situazione si farebbe pesante.