“La fiducia è una cosa seria” è lo slogan che la Prefettura di Avellino, in collaborazione con i Comuni di Avellino, Ariano Irpino, Lioni e Montoro, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, le Curie di Avellino, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi, l’Ufficio Scolastico Provinciale, la Camera di Commercio, Confcommercio e gli Ordini professionali dei Medici e dei Farmacisti, ha scelto per rivolgersi alla cittadinanza nell’ambito di una iniziativa di prevenzione e contrasto alle truffe agli anziani.
A partire dalla città Capoluogo, e poi negli altri Comuni che hanno partecipato a questa prima fase sperimentale, sarà, infatti, avviata la distribuzione di un volantino contenente i “Comportamenti da non dimenticare”, per evitare di restare vittime di truffatori.
Il progetto ha visto la condivisione, fin da subito, di tutti gli attori coinvolti in ordine ad una strategia cooperativa più incisiva, a tutela delle fasce più deboli della popolazione.
La Camera di Commercio, infatti, ha collaborato alla stampa del materiale informativo, mentre le Curie, la Confcommercio, gli Ordini professionali e il Comuni assicureranno la distribuzione del volantino attraverso le proprie reti.
La diffusione del materiale informativo rappresenta solo il primo tassello di un’azione di “rete” volta a sviluppare un’attività articolata in più momenti ed interventi, promuovendo nelle potenziali vittime processi di consapevolezza sui comportamenti più prudenti da assumere, sia a livello individuale che collettivo, attraverso poche e semplici regole, e utilizzando strategie comunicative efficaci per raggiungere la più ampia platea possibile, avendo riguardo ai luoghi maggiormente frequentati da questa fascia di età, come supermercati, circoli ricreativi, ambulatori dei medici di medicina generale, farmacie, parrocchie.
Nell’ottica di animare uno spirito di solidarietà e scambio tra generazioni, verranno, poi, coinvolti anche i ragazzi degli istituti scolastici dei diversi ordini e gradi per l’ideazione di una campagna utile a diffondere informazioni contro i rischi che si corrono.
Il progetto – sottolinea il Prefetto Spena – assume particolare valore per il coinvolgimento di tutte le componenti in campo, sia istituzioni che organismi sociali, e si connota di una valenza ancora maggiore per essere destinato ad una fetta della popolazione, quella anziana, che nell’attuale fase pandemica si è ritrovata in una condizione di forte isolamento e, quindi, di maggiore esposizione al fenomeno delle truffe, necessitando di una più forte protezione sociale. Sotto questo profilo anche i mezzi di informazione locale potranno offrire un importante apporto alla campagna di sensibilizzazione, contribuendo a diffondere il messaggio del volantino.