Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino, i Carabinieri della Compagnia di Montella hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il tribunale di Avellino, nei confronti di un 22enne e un 65enne di Napoli, gravemente indiziati, allo stato delle indagini, del reato di truffa aggravata in concorso.
L’indagine è partita dalla denuncia, lo scorso maggio, da parte di un’anziana di Castelvetere sul Calore la quale, tratta in inganno, avrebbe consegnato a un sedicente postino duemila euro in contanti e una catenina d’oro. Secondo un modus operandi consolidato, uno dei malfattori aveva contattato telefonicamente la vittima, avvisandola dell’imminente passaggio di un addetto alle poste per la consegna di un pacco destinato al nipote, chiedendo il relativo pagamento.
L’attività investigativa, consistita nell’acquisizione e confronto di immagini di videosorveglianza attiva nella zona, individuazione fotografica, escussione di persone informate sui fatti, ha permesso di identificare i presunti autori del reato e di raccogliere elementi per ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a loro carico.
L’arresto si inserisce nel quadro di specifiche iniziative investigative avviate dalla Procura di Avellino per contrastare tali condotte delittuose ai danni di persone anziane.