di Andrea Fantucchio
Donna disabile truffata da un agente immobiliare e da una complice. La Procura di Avellino ha chiuso le indagini nei confronti di due persone (l’agente immobiliare e una parente), entrambe dell’hinterland di Avellino. Per gli inquirenti, l’agente immobiliare avrebbe convinto la donna, con problemi psichici, a vendere una villa da centomila euro a un prezzo molto inferire. Ad acquistarla, proprio l’altra indagata che l’ha poi rivenduta a un prezzo più elevato.
A denunciare l’episodio erano stati i parenti della donna truffata. Il principale indagato avrebbe approfittato proprio dei problemi psichici della signora.
Una truffa che per i due indagati, rappresentati dall’avvocato Costantino Sabatino del foro di Avellino, non ci sarebbe mai stata. La difesa ora è pronta a dimostrare in aula l’innocenza dei due, descrivendo come l’agente immobiliare avrebbe svolto al meglio il suo dovere.