Truffa sui fondi Covid: sequestri per un milione di euro a Solofra

0
1005
Guardia_Finanza_Solofra

Il GIP del Tribunale di Avellino, ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica di
Avellino, disponendo il sequestro preventivo per circa 1 milione di euro nei confronti di
soggetti titolari/legali rappresentanti di imprese “cartiere” operanti nel settore conciario.
Il sequestro, eseguito dalla Compagnia Guardia di Finanza di Solofra, è l’epilogo delle
indagini coordinate da questo Ufficio e condotte dalla predetta Compagnia che, già nel
maggio del 2022, aveva denunciato 22 persone fisiche, ritenute indiziate di aver indebitamente percepito i contributi COVID a fondo perduto erogati alle imprese colpite
dall’emergenza pandemica.

Le originarie analisi dei profili di rischio dei soggetti coinvolti, molti dei quali fiscalmente
inadempienti, hanno permesso di ricostruire, sul piano probatorio, l’apparente operatività di
un insieme di imprese che hanno intrecciato fittizi rapporti commerciali con imprese attive
ed operative nel polo conciario.

Le indagini svolte, infatti, hanno svelato l’esistenza di un meccanismo di false fatturazioni,
simile a quello utilizzato nelle cosiddette “frodi carosello”, che ha permesso la richiesta dei
contributi a fondo perduto connessi all’emergenza pandemica, grazie proprio al considerevole fatturato frutto di operazioni inesistenti.

L’attività d’indagine si inserisce nel quadro più ampio di specifiche iniziative investigative
avviate dalla Procura della Repubblica di Avellino, unitamente alla Guardia di Finanza di
Avellino, finalizzate a reprimere le condotte illecite e garantire il corretto impiego delle risorse pubbliche.