Non sta riscontrando particolare successo in Campania, almeno per il momento, il social contest lanciato da un gruppo di studenti del Politecnico di Milano e subito raccolto anche dagli studenti della Bocconi. Si tratta della sfida contrassegnata dall’hashtag #Escile che ripropone foto osé di scollature generose e lati B prorompenti con tanto di scritta a pennarello del nome di ateneo dal quale proviene tanta abbondanza.
Tantissime le università in tutta Italia che hanno aderito all’iniziativa, sui vari Spotted delle facoltà dello Stivale si registra abbondanza di foto con tanto di varietà, perché nelle ultimissime ore si sono aggiunti anche torsi nudi e addominali maschili, più per sfoggio di se stessi che per parità di sessi.
Le uniche a pensare più al perbenismo e alla macroeconomia sono le studentesse campane che, indignate dalla proposta delle loro colleghe settentrionali, hanno commentato il proprio dissenso all’iniziativa social.
“Escile? No grazie, troppo freddo”.
E ancora…
“Modestamente, noi non abbiamo bisogno di ricorrere a questi mezzucci per dimostrare il nostro valore”.
“Siamo conservatrici”.
“Non sanno più come mettersi in mostra”.
“Io mi dissocio”.
“Evidentemente sono le loro uniche qualità per fare carriera”.
Insomma sembra davvero che le forme siano più al sicuro tra le ragazze del Sud rispetto a quelle del Nord, che forse contagiate dall’aria europea sono di mentalità più aperta e di camicette più sbottonate.
Alcuni maschietti, ansiosi di vedere in intimità le proprie compagne di banco, attendono con impazienza che lo stallo si sblocchi e che la sfida entri nel vivo anche tra gli atenei di Napoli, Benevento e Salerno, tanto da organizzare vere e proprie mobilitazioni popolari. Alcuni hanno chiamato in causa la rivalità tra Nord e Sud, come per dire “loro sì e noi…”, in attesa che la prima faccia la mossa, lasciamo a voi le giuste considerazioni a riguardo.