Trenta piante di marijuana sul terrazzo di casa: due arresti, uno vendeva semi di canapa

Blitz da parte della squadra mobile della Polizia di Stato di Avellino, in piena sinergia con la polizia giudiziaria, che nella giornata di sabato ha permesso di tratte in arresto due pregiudicati, uno di Aiello del Sabato e l’altro di Avellino, per il reato di possesso di sostanze stupefacenti atto allo spaccio.

Nella tarda mattinata di sabato, le volanti del servizio predisposto al controllo del territorio hanno fermato un’auto a Rione Mazzini. L’idea di averci visto giusto trova subito conferma, in quanto alle perquisizioni personali i due occupati del veicolo sono stati ritrovati in possesso di due grammi di marijuana. I soggetti, entrambi pluripregiudicati per reati in materia di stupefacenti, sono stati dapprima condotti in Questura e successivamente scortati presso le rispettive abitazioni per ulteriori perquisizioni.

Nel tragitto, uno dei due soggetti, ha tentato addirittura di fuggire invanamente dall’auto in corsa della Polizia. Una volta giunti presso l’abitazione di uno dei due, sono state rinvenute sul terrazzo ben 30 piante di marijuana, di cui 19 già in fiore e dunque pronte ad essere consumate o vendute. Nell’abitazione dell’altro pregiudicato, invece, che tra l’altro possiede un’attività commerciale specializzata in vendita di semi di canapa, sono stati rinvenuti attrezzi atti alla coltivazione, oltre che 100 grammi della sostanza.

“Si presume che i due soggetti lavorassero in sinergia – ha spiegato ai cronisti il Capo della Squadra Mobile Michele Salemme – ovvero che l’uno coltivasse la droga e l’altro la spacciasse. Il fenomeno dello spaccio di stupefacenti è una piaga sociale che ci preme molto contrastarla, l’unico modo è quello di essere attivi per le strade e poi risalire, come in questo caso, fino alle fonti”.