È caccia aperta all’auto pirata che ieri ha travolto e ucciso una donna a Cervinara.
Patrizia Marro, 56enne sposata e con una figlia, è stata travolta ieri sera da una vettura all’uscita dalla chiesa in una traversa di via Variante.
L’urto è stato violentissimo. Da subito le condizioni della signora sono apparse disperate.
Sul posto sono arrivati tempestivi i soccorsi del 118 per trasportarla all’ospedale Rummo di Benevento. Purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare.
Ora è caccia aperta all’auto pirata.
L’auto che l’ha investita non si è fermata: l’ha travolta, uccisa ed è fuggita. Le forze dell’ordine stanno indagando per risalire al responsabile. Sembrerebbe che nell’impatto la vettura abbia perso uno specchietto.
A disposizione degli agenti le immagini della videosorveglianza che forniranno elementi certi per capire chi e come ha investito Patrizia.
Choc nel Parco San Vito dove la donna viveva con la sua famiglia.
OMICIDIO STRADALE – Il responsabile potrebbe essere accusato di omicidio stradale, la nuova fattispecie di reato introdotta con la legge numero 41 del 23 marzo entrata in vigore alla mezzanotte del 25 marzo che punisce l’omicidio commesso in violazione delle norme sulla circolazione stradale con la reclusione da due a sette anni, ma sono previsti ulteriori ipotesi che possono aggravare la pena.
La disciplina dell’omicidio stradale, inoltre, prevede da subito il ritiro della patente, e in conseguenza della condanna la revoca: e a seconda della gravità del fatto, l’interessato non può conseguire una nuova patente di guida prima che siano decorsi tra i 5 e i 30 anni dalla revoca.