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Trasporti, De Luca: “Abbonamenti gratuiti agli studenti è scelta coraggiosa”

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“La scelta degli abbonamenti gratuiti è coerente con l’idea di fare della Campania una regione all’avanguardia. Abbiamo deciso di puntare ad essere i primi. L’iniziativa sul trasporto scolastico è una scelta che lo dimostra. Siamo nel pieno di una vera e propria rivoluzione amministrativa”.

Lo ha detto il presidente della Campania, Vincenzo De Luca dopo l’incontro presso la sede del Consorzio Unico Campania con i lavoratori dell’azienda. Tra le novità, il Presidente del Consorzio ha annunciato una serie di misure anti contraffazione, presto arriverà ill biglietto mensile digitale.

“Abbiamo fatto una scelta particolarmente coraggiosa – ha spiegato De Luca – . La Regione ha investito 16 milioni di euro, la stessa cifra è stata impegnata per le borse si studio. Prima si arrivava al 49% oggi copriamo al 100%. Questo nostro sforzo rinvia alle scelte politiche che abbiamo fatto, per portare un aiuto alle famiglie più povere e per realizzare l’organizzazione di un sistema di trasporti degno di un Paese civile. Ogni famiglia interessata risparmia 300 euro l’anno. Alcune famiglie risparmiano fino a 800 euro l’anno. Oggi 57mila pratiche sono concluse e settembre sarà un mese chiave. Alla fine ci attesteremo intorno ai 70mila abbonamenti. Cascone dovrà metterci altri 4 milioni per integrare le richieste. In tale 20 milioni serviranno per coprire il servizio”.

“Abbiamo una tipologia diversificata della aziende di trasporto, ma grazie alla loro collaborazione abbiamo affrontato e risolto molti problemi. Cercheremo di venire incontro alle necessità. Ai confini della Campania abbiamo studenti che vanno fuori regione vanno a Maratea o Cassino, cercheremo di farci carico anche di questo. Se ci fossimo fermati alla gestione ordinaria non ne saremmo usciti più”. Il governatore ha poi dichiarato che tra gli obiettivi ci sarà anche quello di superare il minimo ISEE: “Cercheremo di aumentare la soglia Isee per le borse di studio che oggi è al di sotto dei 16mila euro. Le altre Regioni hanno i soldi, noi abbiamo solo i sospiri. Con un po’ di pazienza cercheremo di aumentare la soglia ed anche quello sarà un miracolo”.

“Come dice Gramsci ci sono i costruttori di soffitto, noi no, noi gettiamo le fondamenta e poi arriveremo al soffitto – ha concluso De Luca – Tutto richiede coraggio e responsabilità”.

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