Trasferenza a Solofra: nutrita partecipazione al pubblico comizio

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Solofra – Sono bastati trenta minuti al Comitato Civico Cittadino per spiegare le ragioni del comizio sui rifiuti. Alle 11.30 la Piazza Umberto I risultava gremita di persone tutte intente a conoscere la situazione reale sulla vicenda del sito di trasferenza, per la frazione umido, presente nella città conciaria presso la ditta industriale Corcosol. A prendere la parola sono stati Michele Casarano del Prc, Eugenio Lettieri di An, Salvatore Petrone del PdL e Paolo De Piano ex assessore allo sport nella scorsa legislatura di Guarino. Naturalmente hanno dato il contributo in chiave sociale spogliandosi delle appartenenze politiche. Casarano ha attaccato l’assessore alla trasparenza Vincenzo Clemente e la scelta fatta del sito il 15 agosto quando tutti i solofrani, non solo i consiglieri comunali, erano fuori per le ferie. Quindi ha posto la domanda su quanto tempo rimarrà il sito di trasferenza a Solofra, “oppure se scapperà qualche proroga…”. Eugenio Lettieri ha rilevato la distanza tra la Corcosol e l’Ospedale Landolfi “circa cento metri” e l’assegnazione effettuata sulla scelta del sito senza una delibera di giunta e quindi ha dichiarato: “Come si è arrivati a fare una scelta del genere?”. Salvatore Petrone ha messo in risalto che col Comitato Civico Cittadino: “C’è un risveglio dei cittadini al problema dei rifiuti” e contesta pure lui la scelta fatta circa il sito solofrano. A chiudere è stato l’ex assessore Paolo De Piano che ha ricordato come alcuni consiglieri di opposizione, oggi presenti in maggioranza, si opposero alla costruzione del Cogeneratore a Solofra. “Nessuno ha avuto pudore di intervenire e comunicare informazioni sul sito di trasferenza, era meglio che si fossero dimessi”, ha detto. A fine convegno la gente si è recata nel vicino gazebo per apporre la firma circa: “la tutela della salute e salvaguardia del territorio dei cittadini di Solofra e del comprensorio”.

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